La visione del presidente Fpi Flavio DĄŻAmbrosi sul movimento pugilistico italiano: "La formazione parte dal basso"
Ą°Da quando ho avuto l'onore di ricoprire l'incarico dirigente federale, ho sentito la necessit¨¤ di esaltare la dimensione pedagogica del pugilato, mettendo la politica sportiva al servizio di progetti educativiĄą. Una visione che Flavio DĄŻAmbrosi, attuale presidente della FPI, intende fortificare proseguendo nellĄŻottica di una promozione della pratica pugilistica che sia funzionale dal punto di vista sociale.
etica e ring
ĄŞ ?Il pugilato come bussola del rispetto della legalit¨¤, dellĄŻeducazione civica e dellĄŻarmonia sociale. Da dove iniziare per ribadire questo identikit che abbandona il falso stereotipo legato al concetto di violenza? Da Ą°Etica e RingĄą, progetto di formazione riservato a dirigenti, operatori della boxe, ex atleti e giovani fragili. Il risultato viene dal territorio e parla di una rinnovata fisionomia ambientale. Ą°Ringrazio per questo le associazioni sportive affiliate alla Fpi, che attraverso i nostri tecnici - tra i migliori al mondo - sono riuscite ad agire in aree disagiate, contribuendo a svolgere una funzione sociale di recupero, risocializzazione e presidio di legalit¨¤Ąą, testimonia Flavio DĄŻAmbrosi.
scuole e istituti penitenziari
ĄŞ ?Un ottimo riscontro proviene anche dalle scuole secondarie di II Grado e dagli istituti penitenziari. Nel mirino dellĄŻadesione, Ą°Boxando sĄŻimparaĄą, iniziativa incentrata sul pugilato educativo. Ą°Prima di forgiare campioni costruite uomini. Questo ¨¨ il mio costante monito - spiega il presidente federale - rivolto a tutti i tecnici. LĄŻampia partecipazione al progetto e il positivo riscontro degli istituti in termini di integrazione ci spinge ad incrementare le attivit¨¤. In particolare, stiamo pensando a sperimentare progetti dedicato ai giovani messi alla prova, monitorando la fattibilit¨¤ del loro inserimento allĄŻinterno delle associazioni affiliate, fermo restando il benestare del competente magistrato di sorveglianzaĄą.
l'identikit di un pugile
ĄŞ ?Un allenamento, quello del pugilato, che volge quindi a contrastare la violenza di genere, che previene il bullismo e che sa di seconda chance. Chi sale sul ring ha questa identit¨¤: Ą°Un pugile che si rispetti - sottolinea Flavio DĄŻAmbrosi - ha un forte senso e rispetto dei valori, della dignit¨¤ dellĄŻavversario e delle regole. Il ring ne ¨¨ testimone, non esistono colpi scorretti, non si incalza sullĄŻavversario finito a terra e alla fine del match l'abbraccio tra i due pugili celebra il confronto tra chi ha vinto e ha perso lĄŻincontroĄą. Flavio DĄŻAmbrosi descrive il movimento pugilistico con cognizione di causa, arrivando a ricoprire la carica di presidente federale dopo oltre 10 anni a bordo e sul ring in qualit¨¤ di arbitro, due mandati come presidente regionale, un quadriennio da consigliere federale e uno da vicepresidente vicario.
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i numeri del pugilato italiano
ĄŞ ?La boxe italiana sta cambiando pelle. Il suo processo di ascesa ¨¨ inarrestabile e i suoi numeri in continua crescita.? Aumenta il suo peso specifico a livello politico, con lĄŻassegnazione da parte del CIO del torneo mondiale di qualificazione olimpica (Busto Arsizio 2024). Edizione italiana che mancava da oltre 15 anni. Il movimento sportivo conta oltre 1.100 associazioni oltre 60mila tesserati, mentre fuori confine si impone nel ranking Ebu con ben 41 pugili, tra uomini e donne, inseriti nelle relative top 20. In Europa, lĄŻItalia con i guantoni ¨¨ dietro solo a Gran Bretagna e Francia. LĄŻaspettativa per Parigi 2024 ¨¨ alta ma ¨¨ condivisa con le associazioni e ha la massima attenzione federale: Ą°Dopo la pandemia - spiega DĄŻAmbrosi - abbiamo registrato un incremento dei tesserati giovanili pari al 35% ovvero unĄŻesplosione di tesseramento nella fascia dĄŻet¨¤ dai 5 ai 12 anni. Abbiamo adottato misure adeguate per sostenere la crescita dei giovani talenti, i successi delle squadre azzurre e la contemporanea crescita dei pugili Pro, fornendo al pugilato italiano l'adeguata proiezione internazionale. Nel frattempo, ovviamente, con 4 pass gi¨¤ acquisiti, lo sguardo ¨¨ su ParigiĄą. Ultimo traguardo di un quadriennio gi¨¤ da incorniciare.
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