Cos¡¯¨¨ lo sparring? Un test su equilibrio, ritmo, fiato, condizione muscolare e concentrazione. "Il primo colpo o ti segna o ti insegna", avverte Andrea Chiappi
Un test su equilibrio, ritmo, fiato, condizione muscolare e concentrazione, ma anche un¡¯occasione per perfezionare un allenamento fisico e mentale. In un quarto d¡¯ora di sparring due pugili affinano le proprie abilit¨¤. Il match che li aspetta ¨¨ tutt¡¯altro che agonistico.
leggere l'avversario
¡ª ?¡°Con lo sparring vengono messi a frutto gli automatismi acquisiti durante il drill. Si passa da una situazione statica, dove uno colpisce e l¡¯altro riceve, a un incontro dinamico che simula il match¡±, spiega Andrea Chiappi alias Portoricano, fighter di caratura europea e trainer. Nel pugilato l¡¯obiettivo ¨¨ colpire e, per dirla con le parole dell¡¯esperto, ¡°per colpire occorre imparare a leggere in anticipo i movimenti dell¡¯avversario e muoversi sulle punte, pronti a piantarsi per schivare o attaccare¡±.
concentrazione e tecnica
¡ª ?Come si arriva a fare sparring sul ring? Con un adeguato allenamento. L¡¯addestramento riservato ai colpitori, o Drill, punta a sviluppare coordinazione e prontezza di riflessi. ¡°Nel drill - chiarisce Portoricano - i colpi e le schivate vengono effettuati a chiamata sui pad del trainer o sui guantoni del compagno. In quest¡¯ultimo caso l¡¯allenamento si complica, perch¨¦ i due allievi dovranno alternarsi eseguendo anche i movimenti specchio che consentono al partner di schivare e colpire. Serve molta concentrazione in questa fase¡±. La tecnica per schivare un diretto o un jab si traduce in un movimento in flesso-torsione: consiste nello spostamento laterale o posteriore del busto. Per eludere un gancio, invece, ¨¨ necessario procedere con una traiettoria semicircolare del tronco dal basso verso l¡¯alto, verso sinistra o verso destra. Movimenti che richiedono una preparazione atletica mirata su gambe e addominali. Lo stesso vale per i colpi: le posizioni necessarie per schivare e colpire in velocit¨¤ richiedono forza muscolare di gambe e core. A fine lezione, comunque, si percepir¨¤ di netto un affaticamento anche a livello di spalle e braccia. Segno che l¡¯allenamento targato ¡°boxe¡± riguarda anche la parte alta del corpo.?
il primo colpo
¡ª ?Una volta acquisite le basi tecniche per eseguire i movimenti, si sale sul ring per fare sparring. ¡°E¡¯ un tirare le somme rispetto al lavoro di preparazione fin l¨¬ svolto ma - spiega Andrea Chiappi - al tempo stesso, ¨¨ un esame che mette davanti a un bivio: continuare o smettere. Questo accade la prima volta che si viene colpiti, anche senza essere feriti. ? una questione psicologica: il primo colpo o ti segna o ti insegna¡±. Il pugilato offre una chance per superare mentalmente la fase di stallo, che si tratti di un colpo ricevuto fisicamente sul ring o psicologicamente nella vita: ¡°l¡¯autostima - dichiara il trainer - deriva dalla consapevolezza che esiste sempre qualcosa da fare per affrontare determinate situazioni. Indossare i guantoni richiede autoironia, connessione con l¡¯altro e fiducia in se stessi. Pugilisticamente parlando, il primo colpo ricevuto ti insegna potenzialmente a intuire i movimenti dell¡¯avversario e ad avere coscienza di s¨¦, delle proprie caratteristiche fisiche. Scopo, trasformarle in opportunit¨¤ di difesa e di attacco¡±.
come rocky balboa
¡ª ?¡°Durante lo sparring - spiega Chiappi - pu¨° capitare di essere pi¨´ alti o pi¨´ bassi rispetto al partner. Di qui, due diverse strategie. Solitamente, i pugili pi¨´ alti selezioneranno i colpi in linea (diretto o jab, ndr) per mantenere la distanza e ottimizzare la portata dei propri colpi. I pugili pi¨´ bassi, ridurranno la distanza, per difendersi e al tempo stesso poter prediligere colpi circolari (gancio o montante, ndr). La boxe insegna che la versatilit¨¤ ¨¨ essenziale ed ¨¨ possibile. Basta volersi focalizzare di volta in volta su una caratteristica da sviluppare per far fronte a una nuova sfida, ben conoscendo se stessi e con la piena fiducia nelle proprie capacit¨¤¡±. Viene in mente la saga di Rocky Balboa e le diverse tipologie di allenamento che lo hanno coinvolto per affrontare Apollo, Clubber Lang e Ivan Drago. Una finzione cinematografica che vede atterrare la pellicola su una scrittura competente e il pi¨´ vicina possibile alla realt¨¤, come si richiede ai film in cui si parla di sport. Anche il personaggio interpretato da Sylvester Stallone parla di fiducia in se stessi: ¡°N¨¦ io, n¨¦ tu, nessuno, pu¨° colpire duro come fa la vita. Perci¨°, andando avanti, non ¨¨ importante come colpisci, l¡¯importante ¨¨ come sai resistere ai colpi, come incassi, e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti. Finch¨¦ non avrai fiducia in te stesso la tua non sar¨¤ vita¡±.
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