Parlano gli addetti ai lavori: "Giuste le misure e i controlli". Ma la sostenibilit¨¤ economica ¨¨ differente a seconda delle dimensioni delle palestre. La voce dei piccoli: "Meglio chiuderci e aiutarci con delle sovvenzioni¡±
Il mondo del fitness e le nuove direttive in tema di sport. Abbiamo fatto un rapido giro di orizzonte tra gli operatori del settore per capire quale aria tira oggi e abbiamo raccolto pareri contrastanti. Alcuni restano ottimisti, altri stanno cedendo al pessimismo. Il momento ¨¨ difficile per tutti, ma ¨¨ chiaro che un¡¯altra chiusura di palestre e piscine sarebbe una mazzata quasi definitiva su un settore gi¨¤ provato, nella primavera scorsa, dalla prima ondata del virus e dal relativo lockdown.
Stefano Leardi, responsabile marketing e comunicazione dei centri Get Fit, una delle principali catene italiane di centri fitness, commenta cos¨¬ le nuove linee guida: ¡°Siamo abbastanza tranquilli, per noi non cambia niente, erano tutte cose che avevamo gi¨¤ impostato e messo in atto nei mesi scorsi. La rilevazione della temperatura con il termoscanner l¡¯avevamo gi¨¤ attivata dal primo giugno, cos¨¬ come la regola dell¡¯unico accompagnatore nel caso in cui l¡¯utente sia un minore¡±. E poi le mascherine: ¡°I nostri clienti sono obbligati a portarle sempre, possono toglierle soltanto durante l¡¯esercizio. Chi non rispetta questa regola viene prima richiamato a voce dai nostri collaboratori e, se insiste con comportamenti sbagliati, riceve una lettera di diffida. Nell¡¯eventualit¨¤ di violazioni reiterate, si pu¨° arrivare all¡¯espulsione. Abbiamo da mesi applicato adesivi rossi e verdi per regolamentare le sedute sia sugli attrezzi sia su divani e poltrone delle sale di socialit¨¤¡±. All¡¯orizzonte c¡¯¨¨ una grande novit¨¤: ¡°Siamo in trattative con un azienda italiana, la To Be Packing, per acquistare mascherine idonee all¡¯attivit¨¤ ludico-sportiva, da indossare durante gli esercizi. Sono in tessuto polimicra, con un sottile strato anti-batterico, idrorepellente e anti-appannamento, e sottoposto a un trattamento sanitized. Sono regolabili in base al volto¡±. Conclusioni: ¡°A noi sta bene qualunque decisione che permetta alle persone di mantenersi in salute e in forma nella pi¨´ totale sicurezza¡±.
PISCINE - Sul fronte delle piscine abbiamo interpellato Giampaolo Bassini, responsabile dell¡¯Acquatic Center di Montichiari, in provincia di Brescia: ¡°Per noi non cambia nulla, avevamo gi¨¤ applicato le normative pi¨´ stringenti. Quanto allo scenario generale mi sento di dire che quello che sta facendo il ministero dello Sport ¨¨ una specie di contentino, per ribadire che noi abbiamo lavorato bene, ma io penso che poi ci chiuderanno lo stesso. La gente viene ancora volentieri, anche perch¨¦ la citt¨¤ di Brescia ¨¨ stata colpita leggermente di meno da questa seconda ondata, perch¨¦ aveva gi¨¤ pagato un prezzo elevato nella prima fase dell¡¯emergenza Covid. Il fatto che un posto sia sicuro diventa ininfluente nel momento in cui altri non lo sono: ci chiuderanno tutti¡±. Pessimismo estremo: ¡°Presto esploder¨¤ tutto un¡¯altra volta. Peccato, avevamo avuto un bel riscontro alla ripresa, la gente era tornata. Tutto quello che c¡¯¨¨ al di fuori degli impianti sportivi ¨¨ peggiorato, noi no. Siamo vicini a una scuola con 1700 studenti, abbiamo capito in fretta dove saremmo andati a parare. La scuola ¨¨ messa bene, ma i trasporti erano e sono disorganizzati¡±
Matteo Morandini, titolare del circuito Passion Fitness di Roma: ¡°Il nuovo protocollo ¨¨ strutturato per assicurare migliori condizioni sanitarie all¡¯interno delle strutture e mi trova d¡¯accordo, il problema ¨¨ che quelle di piccole e medie dimensioni hanno subito uno stress mediatico che ha creato una diminuzione delle frequenze e l¡¯annullamento di nuove iscrizioni. Non possiamo pi¨´ auto-sostenerci. Le nuove regole impongono una maggiore profondit¨¤ di sicurezza e va bene. Le palestre sono tutte a norma su distanziamento, posizionamenti e sanificazioni. Ci sono per¨° dei punti difficili, nell¡¯ultimo protocollo: per esempio, dovremmo informare i clienti di un eventuale contagio, ma questo non lo fa neppure l¡¯app Immuni. A settembre in quattro centri abbiamo avuto un solo contagiato, abbiamo scritto alla Asl per segnalarlo, ma non ci hanno risposto. Con queste restrizioni il sistema, per le realt¨¤ medio-piccole, non ¨¨ economicamente sostenibile. Meglio chiuderci e aiutarci con delle sovvenzioni¡±.
Gerardo Ruberto, presidente della federazione Sport Italia: ¡°Io sono dell¡¯avviso che il controllo della febbre sia giusto. E¡¯ stato sbagliato per¨° che il presidente del Consiglio abbia detto: ¡°Fra una settimana vedremo¡±. La gente ha paura e ha gi¨¤ dato un taglio netto alla situazione. Questo piccolo passaggio aggiunge sicurezza, mi auguro che sia un¡¯apertura. Se aggiornano i protocolli, in teoria stanno dicendo: ¡°Non vi chiudiamo¡±. Le strutture sono gi¨¤ state visitate dai Nas. C¡¯¨¨ qualche speranza di mantenere aperti i centri con maggiore controllo. Noi abbiamo gi¨¤ attivato una campagna ¡°Covid free¡±, con la possibilit¨¤ di fare tamponi rapidi all¡¯interno dei vari club, per chi lo vuole¡±.
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