L'esistenza-jazz di Sugar Ray Robinson: pugni, amori e Cotton Club
Ogni storia ha la sua musica. Qui c'¨¨ un'orchestra jazz che suona in sottofondo, e poi come un lampo a illuminare il cielo un assolo di tromba o di sassofono, un'improvvisazione meravigliosa che avvolge l'avventura e la porta in una dimensione superiore. Non si pu¨° capire che cosa sia stato l'amore per Sugar Ray Robinson, e che cosa abbiano rappresentato le donne nella sua vita, senza partire da questo dato di fatto: la sua esistenza ¨¨ stata sempre punteggiata dal ritmo del jazz. Meglio: del be-bop. Ce l'aveva nel sangue, Sugar Ray: quando saliva sul ring, quando parlava, quando litigava, persino quando faceva l'amore, cos¨Ź sosteneva. Basti pensare che, durante gli alenamenti, all'apice della carriera, pretese di avere, l¨Ź in palestra, quattro musicisti che suonavano i suoi motivi preferiti. Diceva di sentirsi in armonia con il suo corpo e con il suo spirito, quando ascoltava le note che uscivano dalla tromba o dal sax e lo scuotevano neanche fosse un albero che disperamente combatteva contro il vento.?