
Max Baer, il pugile-attore che sconfisse Carnera con la Stella di David sui pantaloncini
Lo stile e "l'ostile", per la difficolt¨¤ di affrontarlo e per come inizi¨° a essere percepito dopo lo spartiacque della sua vita pugilistica. Della sua vita in assoluto, anzi, perch¨¦ gli aggettivi possono solo descrivere parti di realt¨¤: non bastano ai verdetti definitivi dell'esistenza, compresi quelli che nessuno vorrebbe e con i quali si deve convivere. Verdetti e fantasmi, nel caso di Max Baer, nato a Omaha, Nebraska, nel cuore dell'inverno del 1909, l'11 febbraio. L'ombra di Frankie Campbell si sarebbe affacciata per tutta la vita, al di sopra della sua spalla, nei giorni belli come in quelli angosciosi, per ricordargli che, di tutti i pugili dei quali si dice che hanno un pugno "letale", i pi¨´ sventurati sono quelli che vedono morire per davvero un avversario, sotto i propri colpi, nelle loro intenzioni dati come tutti gli altri: per sconfiggere, a volte per umiliare, mai per uccidere.?