Se sei un lottatore, sai bene che in una frazione di secondo tutto pu¨° cambiare. Una lezione che per¨° sembra non aver ancora imparato Frank Chamizo, beffato a un secondo dalla fine da Tajmuraz Mairbekovic Salkazanov nei -74 kg. Agli Europei di Budapest all’azzurro non riesce la rivincita sullo slovacco, che gi¨¤ nell’edizione 2021 lo aveva sconfitto in semifinale, e subisce una rimonta clamorosa da 5-0 a 5-7 con gli ultimi due punti, quelli del definitivo sorpasso, subiti proprio nell’ultimo secondo del match. Salkazanov bissa il titolo e Frank si mette al collo l’argento, il primo della sua carriera dopo quattro ori europei e 2 bronzi. Niente da fare invece per Abraham Conyedo, che chiude ai piedi del podio nei 125 kg: il bronzo olimpico a Tokyo 2020 nei 97 kg, dopo il cambio categoria, non riesce ad imporsi nella finalina sul polacco Robert Baran, vincitore per 3-2.
LOTTA
Europei, Chamizo beffato a un secondo dalla fine: ¨¨ argento nei 74 kg. Conyedo quinto
L'azzurro parte 5-0 poi l'incredibile rimonta dello slovacco Salkazanov che lo supera come un anno fa e bissa il titolo nella categoria -74kg
Chamizo
¡ªAcclamato dal pubblico, Frank Chamizo fa il suo ingresso alla BOK Sports Hall di Budapest deciso e sicuro di s¨¦. Nei suoi occhi il desiderio di rivalsa dopo un’Olimpiade deludente che lo ha visto fermarsi ai piedi del podio. La finale sembra essere fin troppo facile per l’azzurro, capace di mettere a segno una proiezione da 4 punti dopo soli 21 secondi: lo slovacco chiede il challenge, ma la decisione viene confermata e Frank si porta sul 5-0. Un vantaggio netto che porta Salkazanov a reagire, mentre Chamizo si chiude nella sua serrata difesa, che normalmente ¨¨ uno dei suoi punti di forza. Imprevedibile e con una rapidit¨¤ di movimento mostruosa, sembra infatti non avere problemi a tenere a bada lo slovacco che invece passo a passo accorcia le distanze: prima si porta sul 5-2 con una presa, poi sul 5-3 costringendo l’azzurro fuori dalla materassina. Stesso copione anche nella ripresa con Chamizo che amministra il vantaggio, ma subisce una passivit¨¤ (5-4). Ancora una spinta fuori dalla materassina porta lo slovacco sul 5-5 ed ¨¨ qui che accade l’impensabile: negli ultimi 8 secondi Salkazanov tenta l’ultimo assalto e riesce a buttare fuori Chamizo a 1 solo secondo dalla fine. Negato il challenge azzurro, la finale si chiude cos¨¬ sul 5-7. Un epilogo che porta subito alla memoria la semifinale degli Europei 2018 con Frank sconfitto da Soner Demirtas proprio per uscita analoga a 2 decimi di secondo dal termine. Peccato per l’azzurro che ieri aveva condotto la gara in modo ineccepibile superando in successione il georgiano Giorgi Sulava per 10-2, il turco Soner Demirtas per 5-0 e l’armeno armeno Hrayr Alikhanyan per 7-1. Resta comunque un argento europeo che va a completare un palmares ricchissimo e la consapevolezza che Chamizo si ¨¨ ripreso dalla batosta olimpica e pu¨° ancora regalarci grandi emozioni.
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Conyedo
¡ªVa male invece ad Abraham Conyedo che chiude quinto nei 125 kg. Un inizio match in equilibrio con l’azzurro che per¨® riesce a portarsi sull’1-0 grazie a una passivit¨¤ e a chiudere in vantaggio la prima frazione. Nella ripresa Baran lo ripaga con la stessa moneta: passivit¨¤ e tabellone che segna 1-1. Poi attimi concitati: parte in attacco l’azzurro che subito subisce la risposta del polacco e viene portato fuori dalla materassina. Sul 5-1 il challenge toglie fortunatamente 2 punti a Baran e riporta il risultato sul 3-1. Abraham prova cos¨¬ il tutto per tutto e spinge fuori dal perimetro l’avversario, accorciando sul 3-2. Ma non basta. Mancano ancora una manciata di secondi, che Baran sfrutta per tenere a bada Conyedo impedendogli di attaccare. Una medaglia mancata che brucia, ma per Abraham era la prima vera prova importante nella nuova categoria (solo 7 mesi lottava nei -97 kg) che lo ha comunque visto superare il finlandese Jere Tapani Heino per 3-2, prima di fermarsi contro il giorgiano Geno Petriashvili (11-0) e affrontare poi la finalina.
Domani
¡ªAncora in gara e in lotta per una medaglia Enrica Rinaldi, che domani affronter¨¤ la rumena Catalina Axente per la medaglia di bronzo nei -76 kg. L'azzurra, partita dal turno di qualificazione, si ¨¨ imposta sulla serba Fanni Nagy Nad per schienamento dopo 1'04", in seguito ad una proiezione da 4 punti, ma si ¨¨ arresa alla numero 1 del tabellone l’estone Epp Maee, vincitrice per schienamento, che le ha regalato il ripescaggio.
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