Conto alla rovescia per il Masters a Doha, ben 10 azzurri fra i top
Soltanto diciannove giorni e poi, se tutto andr¨¤ bene, sar¨¤ il momento per conquistare l’ultimo centimetro per la qualificazione olimpica. Forse, di centimetri, ce ne saranno anche altri, ma con tutte le incertezze di questi tempi per ora si deve pensare che dall’11 al 13 gennaio si disputer¨¤ il Doha Masters 2021, il torneo riservato ai top della classifica mondiale. Un torneo dal fascino particolare, ma anche da un’incidenza sul ranking in grado di regalare sorprese in tutti i sensi con quei 1800 punti assegnati al primo posto, solo 200 in meno rispetto il mondiale. E l’Italia sar¨¤ rappresentata dai suoi "magnifici dieci": Odette Giuffrida, Maria Centracchio, Edwige Gwend, Alice Bellandi, Manuel Lombardo, Fabio Basile, Giovanni Esposito, Antonio Esposito, Christian Parlati, Nicholas Mungai. Dieci atleti ammessi al Masters come Ucraina ed Ungheria, e se sette Nazioni ne hanno piazzati pi¨´ di dieci (Russia, Brasile, Olanda, Germania, Georgia, Israele, Uzbekistan), ce ne sono altre 45 che ne hanno promossi di meno. Ed il Giappone assente in quanto gi¨¤ qualificato, dal canto suo, ha partecipato alla festa regalando in mondovisione la crudele selezione fra Abe e Maruyama. La convocazione ¨¨ gi¨¤ stata recapitata agli azzurri, che si raduneranno nel Centro Olimpico dal 2 gennaio e, a tutela di tutti i partecipanti, atleti e tecnici saranno sottoposti a visita medica e tampone di verifica all’arrivo, sistemandoli poi nelle proprie stanze in attesa dell’esito. Il team per Doha sar¨¤ completato dal Direttore Tecnico Kiyoshi Murakami, i tecnici Dario Romano e Francesco Bruyere, il Covid Manager Alessandro Comi ed i medici Stefano Bonagura e Paolo De Persio.
GIUFFRIDA E BASILE
¡ª"Da qui al Master ci alleneremo come riusciremo, almeno fino al 2 -ha detto Odette Giuffrida- poi finalmente ci raduneremo e fra di noi potremo fare sicuramente di pi¨´ e meglio. ? difficile e sar¨¤ ancora difficile per mille motivi, ma sia chiaro che questo rimane l’ultimo dei problemi in momenti come questo, durissimo per tutti, e per quanto ci riguarda sicuramente faremo tutto quello che ¨¨ nelle nostre possibilit¨¤. Come sempre". "Non ¨¨ un buon periodo purtroppo -¨¨ stata la replica di Fabio Basile- perch¨¦ ho fatto un grandissimo carico di lavoro subito dopo l’Europeo e, proprio in queste ore, ¨¨ sopraggiunto un problema che si sta rivelando anche piuttosto doloroso, credo si tratti di pubalgia e la sto affrontando come sempre con attenzione, senza tirarmi indietro, ma al momento devo mettere un punto di domanda sulla partecipazione al Masters".
GLI ALTRI AZZURRI
¡ª"Non vedo l’ora di gareggiare a Doha e di rifarmi dall’Europeo -¨¨ stata l’affermazione decisa di Manuel Lombardo- il resto lo diranno i fatti". "Tutto bene e come sempre mi sento pronto -sono state le parole di Giovanni Esposito- il carico di lavoro ¨¨ stato fatto e adesso bisogna solo arrivare al top in gara". "Ho fatto un bel carico di lavoro in un mese -ha detto invece Antonio Esposito- e ora ho ancora residui di stanchezza, ma sono convinto che entro il 12 gennaio, il giorno della gara, sar¨° al top della forma!". "Ora sto cercando di allenarmi al massimo -¨¨ stato il commento di Christian Parlati- anche se devo combattere con alcuni infortuni, ma il 2 andremo in collegiale per rifinire il lavoro. ? una gara dal grande fascino e mi voglio far trovare pronto per quel giorno". "Mi sento bene -¨¨ questo l’approccio di Nicholas Mungai- l'ultimo collegiale ¨¨ andato alla grande e anche all'Europeo ho avuto buone sensazioni, nonostante non abbia raccolto molto. In questi giorni, comunque, mi sto allenando e sto cercando di godermi anche la mia famiglia, che non vedo spesso. Ho solo tanta voglia di combattere, perch¨¦ so di poter dire la mia anche in competizioni di altissimo livello come il Masters". "Va bene cos¨¬" ¨¨ stato invece il messaggio tanto eloquente quanto sintetico con il quale Edwige Gwend ha voluto liquidare la questione, facendolo seguire tuttavia dalla sua simpaticissima risata. "Ormai manca poco – ha detto invece Maria Centracchio- sicuramente non ¨¨ il momento per riposare, nonostante l’aria natalizia. Continuo ad allenarmi tra un raduno e l’altro al meglio delle condizioni presenti. Sicuramente mi piacerebbe poter avere la possibilit¨¤ di fare qualche training camp, cos¨¬ come era possibile prima del Covid, con tanti partner provenienti da tutti i paesi, ma per questo bisogna ancora aspettare, intanto sono gi¨¤ molto contenta di poter risentire quella sensazione di gara che mancava da tanto".
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