Il settimo posto di Nicholas Mungai ha completato il Grand Slam a Tel Aviv che, per la squadra azzurra, ha espresso un risultato positivo. Dopo il quinto posto di Mattia Miceli nella prima giornata, l’eccellente secondo posto di Giovanni Esposito con i settimi di Alice Bellandi e Kenny Bedel nella seconda, anche la terza e conclusiva giornata di gare ha trovato, infatti, un azzurro affacciato alla zona alta della classifica grazie alla bella gara di Nicholas Mungai che, nei 90 kg, ha liquidato il russo David Oganisian ed il polacco Piotr Kuczera prima di cedere il passo ai due georgiani, Lasha Bekauri e Beka Gviniashvili, che poi si sono piazzati rispettivamente primo e terzo. Da precisare che, se Bekauri ha avuto la meglio su Mungai, questo ¨¨ accaduto soltanto al golden score e per somma di sanzioni.
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Grand Slam a Tel Aviv, Mungai chiude settimo nei 90 kg. Il bilancio dell’Italia
Nicholas supera due incontri e cede il passo ai georgiani Bekauri e Gviniashvili. Il bottino degli azzurri conta l’argento di Giovanni Esposito, un quinto e tre settimi posti
IL PERCORSO
¡ª"All’inizio della gara mi sono sentito spento e ci ho messo un bel po' prima di entrare nell'incontro - ha detto Nicholas Mungai a fine gara, e riferendosi ai due georgiani, ha aggiunto-. Sono davvero forti, ma sento che con loro posso giocarmela, anche se con Gviniashvili sono arrivato stremato dall’incontro precedente con Bekauri. Ho fatto il possibile, ma non ho avuto il tempo per recuperare tutte le energie necessarie per un incontro cos¨¬ impegnativo".
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GLI ALTRI AZZURRI
¡ª? piaciuto anche Lorenzo Agro Sylvain che, nonostante la sconfitta nei +100 kg, si ¨¨ battuto a viso aperto e ha portato al golden score l’olandese Roy Meyer, bronzo iridato nel 2019 a Tokyo. Nulla da fare invece per Giorgia Stangherlin che opposta nei 78 kg alla russa Alexandra Babintseva ¨¨ stata costretta alla resa da una leva al braccio ad un minuto dal termine.
IL BILANCIO
¡ª"Sono stati tre giorni di gara davvero buoni – ¨¨ stato il commento di coach Francesco Bruyere - peccato che una sola medaglia non descriva completamente il valore di quello che i nostri atleti hanno fatto vedere. Certamente va sottolineato che, su tutto, c’¨¨ una buona condizione generale di salute a conferma dell’ottimo lavoro che stanno svolgendo gli atleti nei club ed in nazionale. Desidero ringraziare per questo anche i preparatori atletici Felice Romano e India Previato. Sono stati tanti i punti messi a segno e tanti anche gli incontri vinti al golden score, con testa e cuore. Degne di nota le prestazioni dei giovani atleti che hanno esordito a questo livello e direi che sono stati pochi, anzi direi che non ci sono proprio stati gli incontri persi per superiorit¨¤ netta degli avversari. Nel complesso ritorniamo da questa competizione con buone sensazioni e ottimi spunti per proseguire quella strada che la pandemia ha interrotto. Un ringraziamo speciale va a tutte le societ¨¤ degli atleti azzurri che contribuiscono in maniera importante a questa corsa verso il sogno olimpico".
Risultati terza giornata. 78 kg: 1. Anna Maria Wagner (Ger), 2. Fanny Estelle Posvite (Fra), 3. Karla Prodan (Cro) e Marhinde Verkerk (Ned); +78 kg: 1. Romane Dicko (Fra), 2. Rochele Nunes (Por), 3. Maryna Slutskaya (Blr) e Maria Suelen Altheman (Bra); 90 kg:1. Lasha Bekauri (Geo), 2. Nikoloz Sherazadishvili (Esp), 3. Krisztian Toth (Hun) e Beka Gviniashvili (Geo); 100 kg: 1. Michael Korrel (Ned), 2. Peter Paltchik (Isr), 3. Niiaz Iliasov (Rus) e Ilia Sulamanidze (Geo); +100 kg: 1. Gela Zaalishvili (Geo), 2. Tamerlan Bashaev (Rus), 3. Guram Tushishvili (Geo) e Jur Spijkers (Ned).
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