Due maledetti, ma bellissimi quinti posti sono arrivati con Fabio Basile e Alice Bellandi nella seconda giornata di gare dei Campionati Europei a Praga. Amaro in bocca? Amarissimo! Ma si tratta di quell’amaro che sente chi ha creduto davvero di farcela, di meritare il premio della medaglia. Basile nei -73 kg ha dovuto lasciare il terzo gradino del podio allo svedese Tommy Macias, mentre Bellandi nei -70 kg ha resistito per ben 6 minuti e 20 secondi prima di cedere alla russa Madina Taimazova.
Fabio Basile ha faticato con lo scorbutico spagnolo Salvador Cases Roca, ma all’inizio del golden score (13”) l’ha steso con una spazzata di piede. Analoga ¨¨ stata la musica con il greco Georgios Azoidis, incontro con una parit¨¤ protratta fino ai tempi supplementari, quando (55”) ¨¨ stata infranta da un’altra tecnica di piede, spazzata interna ed Azoidis ¨¨ andato lungo. Con l’israeliano Tohar Butbul ¨¨ stata un’altra battaglia, ma un lampo di genialit¨¤ dell'azzurro ha chiuso il conto senza la necessit¨¤ di prolunghe varie, wazari di uchi mata con passo incrociato. Basile ¨¨ stato fermato in semifinale dal georgiano Lasha Shavdatuashvili, oro olimpico nei 66 kg a Londra 2012: su un attacco del torinese, Shavdatuashvili praticamente si ¨¨ sdraiato e lo ha ribaltato, wazari con immobilizzazione a seguire. La finale per il bronzo purtroppo, ¨¨ stata vinta dallo svedese Tommy Macias con una magia con il piede che ha rotto l’equilibrio dell’azzurro e lo ha messo schiena a terra. "Oggi ¨¨ stata una giornata un po' particolare - ha commentato Basile -. Fisicamente non ero al top, ma gi¨¤ lo sapevo. Il sorteggio ¨¨ stato piuttosto sgradevole, perch¨¦ per arrivare in semifinale ho incontrato i pi¨´ forti, ma la cosa che pi¨´ mi rammarica ¨¨ che proprio in semifinale ho mollato. Ed un Campione Olimpico non pu¨° permettersi queste distrazioni, sono opportunit¨¤ e come tali vanno colte sempre. Ho fatto un quinto posto in una categoria che, nonostante l’abbia adottata ormai da due-tre anni, continua a non essere la mia. Non cerco alibi, nemmeno dopo questi mesi strani in cui non ci siamo allenati. Tutta la nazionale non si ¨¨ allenata. Fa male, fa male, perdere fa male. Adesso ¨¨ difficile pensare positivo, perch¨¦ un quinto posto, nonostante sia arrivato in una rassegna importante come gli Europei, fa male per un oro olimpico. Non va bene! Oggi pensavo troppo al titolo e, dopo aver perso la semifinale per uno sbaglio tutto mio, non ho saputo visualizzare il bronzo che doveva arrivare. E non ¨¨ arrivato perch¨¦ ho sbagliato un’altra volta. Ho sbagliato io, lo sbaglio ¨¨ tutto mio. Ora, l’unica cosa che devo fare ¨¨ abbracciare il calvario, rimanere forte e guardare avanti. Continuare ad allenarci per quanto ci ¨¨ consentito, perch¨¦ la situazione non ¨¨ facile per nessuno. Devo vedere positivo, non ci sono altre opportunit¨¤! I will be strong… torner¨° pi¨´ forte!”.
Alice Bellandi ¨¨ partita a razzo, superando in due minuti la spagnola Ai Tsunoda Roustant con un seoi nage. ? seguita poi la vittoria sulla portoghese Barbara Timo, vicecampionessa del mondo 2019, penalizzata con la squalifica per lo stesso tipo di azione che ha escluso ieri Manuel Lombardo. Mentre con la forte slovena Anka Pogacnik ¨¨ stato un wazari a promuovere Alice in semifinale. La francese Margaux Pinot, bronzo mondiale a Tokyo, ¨¨ poi riuscita invece ad avere la meglio sull’azzurra dopo un’aspra sfida che si ¨¨ conclusa dopo 1’54” di golden score. E un altro golden score, lunghissimo, sofferto ed alla fine anche doloroso, ¨¨ stato quello con il quale Alice ha dovuto lasciare la medaglia di bronzo nella mani della russa Madina Taimazova che, dopo 6 minuti e 20 secondi, ha trovato un rocambolesco punto che ¨¨ valso la medaglia.
Bravissimo ¨¨ stato Giovanni Esposito che, nei 73 kg, ha messo fuori gioco dopo 10” di golden score l’armeno Ferdinand Karapetian, campione d’Europa 2018. Purtroppo il percorso dell’azzurro si ¨¨ fermato con lo svizzero Nils Stump, che poi ¨¨ giunto a giocarsi il bronzo. Negli 81 kg Antonio Esposito si ¨¨ battuto come un leone, ma dopo la vittoria sul solido tedesco Tim Gramkow, ¨¨ stato inchiodato a terra dall’olandese Frank De Wit. Non sono riusciti ad avanzare nel tabellone di gara invece, Christian Parlati sconfitto negli 81 kg dal georgiano Tato Grigalashvili e, nei 63 kg, sia Maria Centracchio, superata dalla polacca Angelika Szymanska, che Edwige Gwend, fermata dalla tedesca Martyna Trajdos. Szymanska e Trajdos si sono poi contese una delle due medaglie di bronzo della categoria.
Domani terza ed ultima giornata con due azzurri in gara: Nicholas Mungai (90) e Giorgia Stangherlin (78).
- modificato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-kw0C--1081x611@Gazzetta-Web_1081x611.jpg?v=202011220012 "Fabio Basile e Alice Bellandi")
