Odette Giuffrida trionfa a Praga: ¨¨ campionessa d’Europa!
Immensa. Odette Giuffrida conquista l'oro ai Campionati Europei nei -52 kg con una gara strepitosa che l'ha portata a dimostrare, ancora una volta, di essere la migliore. La gi¨¤ argento olimpico a Rio 2016 si ¨¨ imposta a Praga superando ben 4 incontri, compresa la finale con la romena Andrea Chitu gi¨¤ incontrata molte volte, anche ai Giochi, e sempre battuta proprio come in questa occasione. Odette ha mantenuto la parola data prima della partenza: "Voglio vincere per me, per quello che ho superato, per la mia famiglia e per tutti noi italiani". E ora brilla sul tetto d'Europa e festeggia quel titolo che sembrava stregato: dopo 4 quinti posti (2013 a Budapest, 2015 a Baku, 2017 a Varsavia, 2019 a Minsk) ecco finalmente il gradino pi¨´ alto, il primo titolo europeo.
GIUFFRIDA
¡ª"Ancora devo capire le mie emozioni in realt¨¤... - ha commentato felicissima Odette -. Dopo quello che ¨¨ successo a Budapest, io e i miei compagni siamo rimasti chiusi dentro al Centro Olimpico Federale di Ostia fino al giorno in cui siamo partiti per questi Europei. Ogni singolo giorno passato l¨¬ dentro, ho immaginato questo momento. Avevo gi¨¤ tutto nella mia testa, sapevo gi¨¤ che sarebbe successo. Tutti noi della squadra abbiamo passato un momento non facile, ma ci siamo dati tanta forza l'uno con l'altro. Oggi mi sento di dedicare questa medaglia a tutti noi, ce lo meritavamo, e alla mia famiglia. Sono felice e orgogliosa di me stessa e di tutto quello che ho superato. Ci sarebbe ancora tanto da dire, ma per ora mi viene solo da aggiungere: ce l'ho fatta... Campionessa d'Europa!".
LA GARA
¡ªOdette Giuffrida ¨¨ stata irresistibile e se n’¨¨ resa conto subito la polacca Karolina Pienkowska, sconfitta per ippon, poi la svizzera Fabienne Kocher, che ha resistito fino a 2’30” di golden score prima di cadere ( per wazari) di fronte all’azzurra. Quindi ¨¨ toccato alla spagnola Estrella Lopez Sheriff, dominata prima con wazari e poi ippon. In finale si ¨¨ trovata di fronte la gi¨¤ conosciuta Andrea Chitu: nonostante la romena abbia adottato una strategia insidiosa insistendo proprio sul piede con il quale Odette porta il suo magico e pericoloso "de ashi barai", Odette ¨¨ andata a segno con il seoi nage (wazari) alla fine dell'incontro vincendo cos¨¬ il suo primo titolo europeo. "Odette ¨¨ di una consapevolezza disarmante, sa quello che vuole e lo sa meglio di tutti quanti. - ha aggiunto coach Francesco Bruyere - ? ossessionata dalla vittoria, e questa in particolare se l’¨¨ andata a prendere come solo lei sa fare. La gara perfetta di oggi ¨¨ solo la punta dell’iceberg, questi Europei li ha vinti in questi difficili mesi di pandemia, fuori e dentro il tatami. Nonostante le immense difficolt¨¤ si ¨¨ presentata a questi Europei in una forma strepitosa, lucida e concentrata, con le mani pesanti come ferri da stiro e attacchi perfetti. Il resto ¨¨ storia e non possiamo che ringraziarla e farle i nostri pi¨´ grandi complimenti".
LOMBARDO
¡ªLa gioia di Odette ha riportato nella squadra azzurra quel sorriso che si era spento proprio nei primissimi incontri della giornata, quando Manuel Lombardo, testa di serie n. 1 dei 66 kg, era stato squalificato per aver portato un attacco che ha messo in leva il braccio dell’azero Orkhan Safarov.Una delusione per tutti, ma in particolare per il campione 21enne dell’Esercito, apparso molto lucido e brillante, al punto che nei 3 minuti e 14 secondi trascorsi fino all’assegnazione della squalifica, l’azero non era riuscito a fare nulla di pi¨´ che abbozzare un solo attacco, senza riuscire peraltro ad impensierire l’azzurro. "Mi dispiace enormemente per Manuel, - ha commentato ancora Bruyere - avrebbe potuto vincere questo titolo a mani basse, lo sappiamo noi e lo sanno i suoi avversari, specialmente l’azero Safarov. Da un punto di vista tecnico, anche se fortuita, aggiusteremo questa situazione perch¨¦ non si ripeta. Una sconfitta del genere fa male, molto, ma sono sicuro che far¨¤ pi¨´ male ai suoi avverarsi la prossima volta...".
GLI AZZURRI
¡ªUn’ottima gara ¨¨ stata anche quella di Angelo Pantano, settimo nei 60 kg con due vittorie brillanti su Christos Ploumpis (Gre) e Luka Mkheidze (Fra), fermandosi poi con Francisco Garrigos (Esp) prima e Jorre Verstraeten (Bel) poi. Un bell’ippon lo ha messo a segno anche Francesca Giorda che, nei 48 kg, ha superato la turca Gulkader Senturk cedendo poi il passo alla transalpina Melanie Clement. Sempre nei 48 kg Francesca Milani ¨¨ stata fermata dalla belga Anne Sophie Jura, mentre nei 60 kg Biagio D’Angelo ¨¨ stato sconfitto dal bulgaro Yanislav Gerchev.
DOMANI
¡ªDomani ben sette gli azzurri in gara, da Edwige Gwend, Maria Centracchio (63) ed Alice Bellandi (70), a Giovanni Esposito, Fabio Basile (73), Antonio Esposito e Christian Parlati (81).
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