Judo, European Cup U18 a Follonica Nuovi Basile e Giuffrida cercansi
La classe dei cadetti ¨¨, da almeno dieci anni a questa parte, la pi¨´ vivace e rigogliosa nell’ambito di un Judo-italiano che non smette di crescere e sorprendere. Erano cadetti infatti, sia Fabio Basile che Odette Giuffrida quando iniziarono a far capire quanto pregiata fosse la stoffa del loro talento. Correva l’anno 2009, proprio dieci anni fa, quando Odette Giuffrida vinse il titolo europeo cadette nei 48 kg, mentre Fabio si piazz¨° al settimo posto nei 50 kg per salire poi sul podio europeo (argento) e mondiale (bronzo) l’anno successivo nei 55 kg. Generazione di fenomeni? Lo si pu¨° ben dire, ma i fenomeni non sono stati solo loro due, anche se a loro va dato atto che hanno tracciato una strada che oggi sono in molti a percorrere con determinazione e sempre maggiore consapevolezza.
MEDAGLIERE A dimostrarlo ci sono i 171 cadetti italiani che, avendone le caratteristiche, si sono iscritti all’European Cadet Cup in programma sabato e domenica a Follonica, alla quale partecipano pi¨´ di seicento atleti provenienti da 29 nazioni. Nell’edizione 2018, che registr¨° una partecipazione di 534 atleti da 36 nazioni, l’Italia si present¨° all’appello con 156 atleti e scal¨° il medagliere fino alla ai vertici, quattro primi posti, due secondi, cinque terzi. Solo la Russia fu in grado di fare meglio, con tredici atleti sul podio, 5 primi e 5 secondi, anche se (va detto) con soli 32 atleti.
SCUTTO E TONIOLO Due dei tre azzurri che misero al collo l’oro l’anno scorso saranno ancora presenti sui tatami toscani per alimentare le ambizioni della classe cadetti nazionale, si tratta di Assunta Scutto nei 48 kg e Veronica Toniolo nei 52 kg che, entrambe, hanno gi¨¤ avuto modo di dare conferma di quanto pregiata sia la stoffa del loro talento. Sia Assunta Scutto, classe 2002, che Veronica Toniolo, classe 2003, sono salite infatti sul podio a Sarajevo, il campionato d’Europa U18 che si disput¨° quattro mesi dopo Follonica ed entrambe misero al collo la medaglia d’argento. E se il buongiorno si vede dal mattino, sabato e domenica a Follonica, altri 169 giovani italiani vorranno portare il proprio contributo personale per portare l’Italia in cima al medagliere.
VICINANZA “La gara di Follonica ¨¨ la prima tappa del World Tour Cadetti 2019 – ha detto Raffaele Toniolo, tecnico azzurro che il percorso dei cadetti l’ha seguito fin dal 2009 - la partecipazione ¨¨ importante e di oltre 100 unit¨¤ superiore a quella del 2018. Con il vantaggio della vicinanza si presentano al via 170 atleti italiani che cominciano qui la loro qualificazione verso i 3 eventi clou del 2019: Europeo a fine giugno in Polonia, EYOF a fine luglio in Azerbaijan e Mondiale a fine settembre in Kazakistan. Dopo i successi a Mondiali, Europei EYOF e YOG ottenuti dai nostri Under 18 nell’ultimo biennio ci aspettiamo conferme importanti anche quest'anno e anche la maturazione di altri atleti che per qualche dettaglio hanno fallito obiettivi importanti, ma che ora sono pronti per il salto di qualit¨¤”. E se il salto di qualit¨¤ potrebbe essere lo stesso che hanno saputo fare Fabio Basile e Odette Giuffrida… allora, ben venga!
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