Lo sfidante Mirko Geografo (12-1-1) ha battuto nettamente Domenico Spada (43-7) smentendo i pronostici. In serata, al PalaMattioli di Firenze, Obbadi tenta di tornare campione UE dei mosca sfidando il romeno Olteanu
Al PalaGems di Roma, davanti a oltre 1500 spettatori, il derby romano che valeva il tricolore medi, ha premiato lo sfidante Mirko Geografo (12-1-1) che ha costretto Domenico Spada (43-7) ad una sconfitta bruciante, smentendo i pronostici che vedevano il guerriero non pi¨´ verde, 37 anni, favorito. Dopo una partenza furiosa, Spada ¨¨ stato incrociato dai colpi veloci e precisi del pi¨´ giovane Geografo, abile nel gioco di gambe, che ripresa dopo ripresa rubava il tempo al rivale, sempre pi¨´ in affanno, anche se sempre generoso. Al quinto tempo l’ex campione, ferito alla zigomo sinistro dal secondo round, si fermava inopinatamente e l’arbitro invece di contarlo lo lasciava protestare senza motivo. Geografo, dimostrato maturit¨¤ a proseguiva la giusta tattica. Al primo minuto e 50” del sesto round, veniva premiato, con l’abbandono di Spada, ormai privo di energie. Risultato a sorpresa, ma coerente all’andamento del match. C’¨¨ da dire che Davide Buccioni, l’organizzatore e manager del nuovo campione, ci aveva visto giusto, preparando tatticamente il suo pugile nel modo giusto. Geografo a 26 anni dopo soli 14 incontri ¨¨ meritatamente il nuovo campione dei medi, una delle pi¨´ prestigiose categorie della boxe Rocky Giuliano
La gioia di Mirko Geografo. ACTIVA FOTO
OBBADI Questa sera a Firenze, Obbadi tenta di tornare campione UE dei mosca. Il 21 ottobre scorso a Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia, Mohammed Obbadi, 24 anni, nato a Casablanca in Marocco, da anni fiorentino a tutto tondo, allievo di Alex Boncinelli, un maestro con i controbaffi, che tra i tanti allievi ha scoperto Leo Bundu, incrocia i guantoni con Cristofer Rosales (27-3), 23 anni, di Managua in Nicaragua, per la cintura Internazionale WBC dei mosca. Sin dall’avvio si capisce che ¨¨ un match tutto in salita. Rosales lo sovrasta fisicamente – i bene informati assicurano che la sera del match pesava 58 kg. contro i 52 del rivale - ha un ritmo proibitivo. La battaglia si chiude al settimo round per l’ospite. E’ la prima sconfitta di Obbadi a fronte di 12 vittorie. Tutti con le orecchie basse, a riflettere. Qualche mese dopo, il 15 aprile, Rosales va in Giappone a Yokohama a sfidare il re dei mosca WBC, il locale Daigo Higa (15), idolo del pubblico, 22 anni alla terza difesa. Al peso la prima sorpresa, Higa non rientra nei limiti dei mosca e perde il titolo sulla bilancia. Cintura vacante, che pu¨° vincere solo lo sfidante Rosales. I pronostici strizzano gli occhi all’ex detentore, che mai ha subito sconfitte. Il ring racconta una storia diversa: Rosales ¨¨ padrone del ring fin dall’inizio e quando al nono round il giapponese si arrende, il vantaggio dell’americano ¨¨ abissale.
TALENTO L’unico vincitore di Obbadi ¨¨ l’attuale campione del mondo WBC mosca. Obbadi, dopo lo stop ha centrato due vittorie e stasera nella sua Firenze, al PalaMattioli, tenta la riconquista della cintura Unione Europea, titolo che fu gi¨¤ suo nel 2016 a spese del romeno, residente in Spagna Silvio Olteanu, 38 anni, in attivit¨¤ dal 2005, gi¨¤ europeo assoluto, esperienza da vendere. Una vittoria sudata, ma giusta e forse l’illusione di non avere ostacoli insuperabili. Errore, occorre saper leggere i record, come ricordai al manager Mario Loreni, che mi rispose: “Vero, ma il vincitore avrebbe ottenuto il pass per il mondiale”. Ok, comunque meglio cos¨¬, il rischio contro Higa era piuttosto alto. Rosales si ¨¨ fatto le ossa con incontri duri e ha ben altra esperienza. Questo va messo nel conto. Adesso ¨¨ il momento di Rosales, fra qualche anno sar¨¤ quello di Obbadi. Che ha talento indiscusso, ma pochissima esperienza a certi livelli. La sua boxe spumeggiante non ¨¨ ancora sostenuta da quella consistenza atletica necessaria per uscire dall’alveo continentale. Intanto trova Aramus Torres (7-0-1), 22 anni di Las Palmas nella Canarie, record immacolato o quasi, che gli contende la cintura vacante. Nell’ultimo incontro Torres, non ¨¨ andato oltre il pari contro il connazionale Moncho Miras (9-1-1), 33 anni, per il titolo spagnolo. Tra l’altro Torres ¨¨ stato contato nel quarto round. Bravo a finire in attacco, ma il segnale di non essere incassatore ferrato non va sottovalutato.
RISCHIO Tutto facile per Obbadi? Assolutamente no, l’allievo di Boncinelli, dovr¨¤ sudare la conquista della cintura perch¨¦ l’iberico ¨¨ a Firenze per vincere e questo atteggiamento potrebbe essere un rischio, perch¨¦ “Moh” ¨¨ molto a suo agio quando trova attaccanti. Non ¨¨ da escludere una soluzione prima del limite, anche se nulla ¨¨ scontato nella boxe. Un solo e non piccolo dispiacere, che la serata non sia trasmessa in tiv¨´. Ci sarebbe da dire tanto sulle scelte delle riunioni, come sulla qualit¨¤ dell’emittente, che definire modesta ¨¨ un complimento. Oltre al rispetto degli orari. Per questo il dispiacere ¨¨ lenito. Per contro, sar¨¤ operativa l’emittente Italia 7, sul digitale terrestre, canale 17 che trasmette la manifestazione Una serata ricca di altri confronti interessanti a cominciare dalla sfida tra i supermedi Dragan Lepei (14-1-2) che ha finalmente ottenuto la cittadinanza italiana e come tale affronta Jorge Ortiz (Col. 7-64-5) un veterano residente in Spagna, di 48 anni, in attivit¨¤ dal 1993! Incredibile non sia stato trovato un rivale meno datato. Impegnati i gemelli Davide (3-17) e Lorenzo Cal¨¬ (0-11-2), collaudatori di professione. Il primo se la vede col leggero Angelo Ardito (10-7-2), 40 anni, beniamino dei fiorentini per la generosit¨¤ e la speranza di tornare campione italiano a distanza di cinque anni. Il secondo col debuttante Romero Camacho, un prodotto locale.
Rocky Giuliano
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