Intervistato sul palco del Festival dello Sport da Gianni Valenti, il campione italiano si ¨¨ raccontato tra i successi in vasca e l'amore per lo sport
Venti minuti di coda per entrare al Teatro Sociale di Trento alle 9 di sera. Basterebbe questo dato per capire a che livello ¨¨ arrivata la popolarit¨¤ di Gregorio Paltrinieri. A 30 anni Greg ha gi¨¤ quattro olimpiadi alle spalle e una bacheca piena di medaglie. Un oro, due argenti e due bronzi ai giochi olimpici.?
i successi in vasca
¡ª ?Ha conquistato la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Rio 2016 nei 1500 m stile libero avvicinando il record del mondo con 14'34"57, tempo vicino al suo personale conquistando la medaglia d'argento negli 800 metri in vasca e il bronzo nella 10 km in acque libere ai Giochi olimpici di Tokyo 2020. Terzo atleta della storia a riuscire a vincere una medaglia, nella stessa edizione dei Giochi, sia in piscina che in acque libere. Ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Parigi 2024 negli 800 metri stile libero e sempre nella stessa edizione quella d'argento nei 1500 metri stile libero, diventando il primo nuotatore italiano per numero di medaglie olimpiche vinte nonch¨¦ l'unico capace di andare a medaglia per tre Olimpiadi consecutive.?
tra imprese e aneddoti
¡ª ?Greg intervistato sul palco del Festival dello Sport parte con il ricordo delle Olimpiadi: "Le Olimpiadi sono una cosa totalmente diversa da tutto il resto. Stai con i pi¨´ grandi sportivi di questo periodo. Mi ricordo l¡¯emozione di vedere Bolt a pochi metri da me. Ogni Olimpiade ¨¨ diversa dalla precedente, ogni volta ¨¨ la prima". Poi l¡¯intervista si sviluppa sulle citazioni di libri. Ovviamente legate alle imprese di Greg. Rilassato e divertito racconta l¡¯acconciatura di capelli dei Mondiali del 2011, risalendo poi nel suo percorso. "Non sempre la prestazione ¨¨ legata allo stato di forma" . E poi il suo carattere: "Non sono vendicativo, affronto lo sport come una sfida con me stesso e gli altri. Poi si sa, si vince e si perde". Avversari? "Ne ho avuti tanti, c'erano e ci sono atleti fortissimi". E poi la domanda finale non poteva che riguardare il suo futuro. "Ci sto pensando, mi piacerebbe continuare. L¡¯infortunio al gomito mi ha dato pi¨´ tempo per riflettere".?
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