I "fenomeni" Duran e Chavez e poi tanti match: la boxe protagonista al Festival

La boxe entra al Festival dello Sport di Trento dalla porta principale: venerd¨¬ 11 ottobre, al palazzetto dello sport, una riunione di alto livello internazionale coniugher¨¤ agonismo e passione grazie all’organizzazione di Matchroom, OpiSince2000 e DAZN. Ma siccome la parola chiave di questa seconda edizione del Festival ¨¨ "fenomeni", la serata di sport sar¨¤ preceduta da un talk show con due campioni leggendari, Roberto Duran “Mani di Pietra” e Julio Cesar Chavez.

La riunione

L’evento agonistico avr¨¤ come clou il match tra il nostro Turchi e l’inglese McCarthy per l’Internazionale Wbc dei massimi leggeri. Finalmente sul ring: a luglio la sfida salt¨° per un infortunio di Turchi. Sale il livello di difficolt¨¤ per il fiorentino, imbattuto in 17 incontri con 13 k.o.: l’inglese, 15 vittorie e due sconfitte, ¨¨ un pugile solidissimo con un’eccellente carriera dilettantistica. In programma anche l’Europeo dei pesi medi tra il polacco Szeremeta e il nostro Matteo Signani. Una delle categorie pi¨´ prestigiose del pugilato e l’opportunit¨¤ per Signani, 40 anni, di mettere un sigillo dorato sulla carriera. Il campione ¨¨ il polacco Kamil Szeremeta, imbattuto in 20 match, molto agile, grande incassatore, mobile sul tronco e dalla mano pesante. Previsto anche l’Internazionale Silverio WBC dei piuma tra l’azzurro Brandelli e l’inglese Bellotti. Impegno importante per il piemontese (12-1-1) che affronta il primo test internazionale contro l’emergente picchiatore inglese Bellotti, 12 k.o. in 14 vittorie. Combatteranno anche le grandi promesse Natalizi e Manfredonia.

Le leggende

Julio C¨¦sar Ch¨¢vez nasce a Ciudad Obreg¨®n il 12 luglio 1962, ma cresce e vive a Culiac¨¢n. Professionista dall’et¨¤ di 17 anni, rimarr¨¤ sul ring dal 1980 al 2005 disputando 115 incontri, vincendone 107 di cui 86 per k.o., perdendone 6 e pareggiandone 2. Dal debutto, rimane imbattuto fino al 1994, con una striscia di 89 vittorie e un pareggio. Sar¨¤ campione del mondo in tre categorie: superpiuma, leggeri e superleggeri affrontando campioni assoluti come Roger Mayweather, Lockridge, Rosario, Taylor (2 volte), Macho Camacho, Haugen, Whitaker, Lopez, De la Hoya. Eroe nazionale del Messico, considerato uno dei migliori pugili pound for pound della storia, il 20 febbraio 1993 affronta l’americano Greg Haugen allo Stadio Azteca di Citt¨¤ del Messico di fronte a 125.000 spettatori. Roberto Dur¨¢n, invece, ¨¨ nato a Citt¨¤ di Panama il 16 giugno 1951: per le sue doti di picchiatore, ¨¨ stato soprannominato "Manos de Piedra", Mani di Pietra. Professionista dall’et¨¤ di 16 anni e 8 mesi, ¨¨ stato campione del mondo in quattro diverse categorie di peso: leggeri (1972–1979), welter (1980), superwelter (1983–1984), medi (1989-1990). Nel 2001, la rivista specializzata Ring Magazine, la Bibbia del settore, lo ha eletto il peso leggero pi¨´ forte di tutti i tempi. Nel 2002, sempre Ring Magazine lo ha collocato tra i cinque migliori pugili degli ultimi ottanta anni, preceduto solamente da Sugar Ray Robinson, Henry Armstrong, Muhammad Ali e Joe Louis. L’incontro del 1989, che gli valse il titolo dei pesi medi contro Iran Barkley, venne giudicato da Ring Magazine l’incontro dell’anno. Ha chiuso la carriera con 103 vittorie (70 k.o.) e 16 sconfitte.