Gioved¨¬ 7 ottobre, a scrivere le prime pagine motoristiche del Festival dello Sport 2021, ci sar¨¤ un altro campione per cui l'Africa ha sempre rappresentato un posto speciale. Parliamo di Edi Orioli, brillante stella del firmamento motociclistico italiano che ha contribuito come pochi altri ad una delle stagioni pi¨´ prolifiche per il fuoristrada tricolore. Orioli salir¨¤ sul palco della Sala Depero, all'interno del palazzo della provincia autonoma, alle 17.30, per raccontarsi in un intervento dal titolo La mia Dakar.
IL PERSONAGGIO
Festival di Trento: ecco Orioli, il primo italiano a vincere in moto la grande sfida
Appuntamento il 7 ottobre col pilota friulano che si ¨¨ imposto quattro volte, tra il 1988 e il 1996, sulle due ruote
UN'ESPERIENZA
¡ªQuando ci correva lui, la corsa si chiamava ancora con il nome originale, Parigi-Dakar, a ricordare il percorso originale delle primissime edizioni. Pi¨´ che una gara un'esperienza di vita, estenuante quanto affascinante, in grado di forgiare con il sole del deserto la tempra di piloti, meccanici e spettatori. "Una sfida per chi parte, un sogno per chi resta": ¨¨ proprio a Orioli che si deve uno degli aforismi pi¨´ celebri legati alla maratona africana. A Edi, 59 anni a dicembre, il Continente Nero ¨¨ entrato dentro, nel sangue, e non poteva essere altrimenti. L'esordio nei rally arriva nel 1985, dopo qualche ottima stagione passata nell’enduro locale e nazionale, ma per il debutto alla Dakar bisogna aspettare ancora un anno. Il successo, con la Honda, ¨¨ datato 1988: ¨¨ la prima vittoria di un italiano, un evento straordinario per il motociclismo di casa nostra in un’epoca in cui la corsa africana ¨¨ forse al massimo della sua popolarit¨¤. Una popolarit¨¤ che nel frattempo ha spinto anche la Cagiva, allora proprietaria di Ducati, a lanciarsi nella mischia dei rally. ? proprio su una moto varesina, motorizzata con un bicilindrico bolognese, che Orioli conquista altri due successi tra il 1990 e il 1994, entrando definitivamente nella leggenda assieme al marchio di Schiranna. Prima di passare alle auto e raccogliere qualche altro buon risultato su quattro ruote, il pilota friulano riesce a portare a casa anche un trionfo con Yamaha (1996), l'ultimo di una carriera strabiliante che ne fa uno dei connazionali pi¨´ titolati nelle discipline motoristiche in fuoristrada.
LEGGI ANCHE
I PARTNER
¡ªAl fianco de il Festival dello Sport anche per l'edizione 2021 importanti aziende e istituzioni hanno scelto di essere brand partner dell'evento contribuendo attivamente allo sviluppo del palinsesto. Sono Main Partner: Audi e Enel. Premium Partner: Fastweb, Gruppo Cassa Centrale e UnipolSai. Partner: Herbalife Nutrition, La Sportiva, Pastificio Felicetti, Piaggio 1. Sustainability Partner: Ecopneus, Scientific Partner: Humanitas, Official Sneaker: SUN68. Radio ufficiale ¨¨ Radio Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA