Cremonese, quando segni? Nel 2024 tira più di tutti ma fa pochi gol: serve Gytkjaer

Il bilancio parla di gran volume di gioco e poca concretezza. Via Coda, si salva Vazquez. Tanti i flop: ora in arrivo c’è un vecchio amico...

Ci vuole Gytkjaer. La Cremonese l’ha capito e aspetta di trovare una soluzione per piazzare De Luca (non mancano le richieste) e andare all’assalto del vichingo del Venezia. Non è solo una questione scaramantica, visto che grazie ai suoi gol Stroppa ha già vinto i playoff con il Monza (doppietta in finale a Pisa nel 2022). E’ proprio perché servono gol. Il rimpianto per non aver puntato su Lapadula in estate invece che su tre elementi (lo stesso De Luca, più Bonazzoli e Nasti) è ancora forte, ma ormai c’è poco da fare. L’unica cura è quella. Perché i numeri del 2024 dicono tutto sul rendimento della squadra, una grande incompiuta.?

i dati

Quello che si percepisce guardando le partite della Cremonese è confermato dai dati. Nessuno crea tante occasioni da gol come la squadra di Stroppa (solo per un breve periodo di questa stagione appaltata a Corini). Tra i secondi sei mesi dello scorso campionato e i primi cinque di questo, contando le 27 squadre che hanno preso parte al campionato di Serie B, la Cremonese ha calciato verso la porta avversaria 583 volte, più di tutte: seguono lo Spezia con 546, il Cosenza (a sorpresa) con 534, poi Pisa e Palermo con 516. Di questi tiri, solo 177 sono stati in porta: meglio hanno fatto lo Spezia con 181 e il Palermo con 180. Peggio ancora se si guardano i gol: soltanto 48, come il Brescia, peggio di Pisa (67), Catanzaro (55), Sampdoria (52), Palermo (50) e Spezia (49). Pochi per una squadra che ha chiuso la stagione scorsa al quarto posto, perdendo la doppia finale playoff col Venezia senza segnare nemmeno una rete. E subendone una: proprio da Gytkjaer.?

I giocatori

Quarta era arrivata a maggio e quarta la Cremonese è oggi. Eppure la batteria di attaccanti, trequartisti, mezzepunte ed esterni messa in campo da Stroppa durante l’anno e rivoluzionata in estate è stata di lusso. Nel torneo scorso c’era un certo Coda, che da gennaio ha timbrato 7 volte: non c’è stata abbastanza convinzione nel confermarlo, la Sampdoria è stata più seducente e i tre centravanti arrivati al suo posto tutti insieme hanno fatto peggio (Bonazzoli 3, Nasti 2, De Luca 1). Nei primi mesi del 2014 a Cremona c’era ancora Okereke, ceduto dopo 2 gare, c’era Ciofani che a giugno ha smesso, sono arrivati a gennaio due talenti come Falletti e Johnsen, ma Coda a parte i gol sono stati un miraggio. Poco è cambiato in questa stagione, per fortuna della Cremonese c’è un Vazquez che oltre ai soliti assist è particolarmente ispirato sotto rete: 2 gol fino a giugno, ben 8 dopo. E gli altri? Poca roba, seppur a fronte di intestimenti ingenti da parte della proprietà. C’è un dato significativo: nel 2024 la Cremonese ha segnato 17 gol con Vazquez e Coda, soltanto 15 con gli altri 12 giocatori d’attacco utilizzati. Il volume di gioco produce occasioni in serie, la squadra è sempre nella metà campo avversaria, ma nessuno la butta dentro. Già, ci vuole proprio un Gytkjaer...