Pierpaolo allenatore, Dimitri capitano e Davide match analyst proveranno a portare i lombardi in zona playoff
Sar¨¤ un Brescia anima e cuore, il Brescia targato Bisoli. Con un forte senso della famiglia. Ma giusto per sgomberare il campo dagli equivoci, lontano anni luce dal familismo. "Ho subito chiarito un punto, parlando con la squadra - dice Pierpaolo Bisoli, il neo allenatore biancazzurro, presentandosi alla stampa dopo il primo allenamento sul campo di Torbole Casaglia -: se mio figlio Dimitri merita di giocare gioca, altrimenti rimane a sedere. E se devo mandarlo via dall¡¯allenamento lo faccio. Ho voluto dirlo alla squadra".
dimitri
¡ª ?Ma tutti sanno che non c¡¯¨¨ pericolo, visto che Dimitri (9 campionati con la V sul petto, emblema riconosciuto di professionalit¨¤) di questo gruppo ¨¨ il capitano indiscusso da tempo. "Quando l¡¯ho visto in allenamento mi sono emozionato - confessa il padre Pierpaolo -. Poi ¨¨ stato bravo il direttore Castagnini a fare una battuta per stemperare. Dimitri ¨¨ stato l¡¯ultimo a sapere che sarei arrivato a Brescia. Sua mamma Rita, forse, l¡¯aveva un po¡¯ capito. Il direttore gli ha detto: "Ho preso il tuo babbo". Il presidente mi ha chiesto se pensassi se fosse contento: "Non me ne frega niente, sono contento io", gli ho risposto. Ma a vederlo stamattina un piccolo nodo in gola mi ¨¨ venuto".
davide nello staff
¡ª ?Dimitri in campo, suo fratello Davide nello staff come match analyst: "? pi¨´ distaccato di me, per lui ¨¨ diverso - dice Pierpaolo -. Vi assicuro che non faranno i miei ruffiani, sono persone serie. Intanto Dimitri, che fino a ieri mi chiamava papi, adesso mi chiama mister. Quando l¡¯ha fatto in campo mi son chiesto chi avessi di fronte... Ma ¨¨ giusto cos¨¬. Con lui e Davide ¨¨ un onore e un onere allenare il Brescia: daremo tutto per esserne degni. L'emozione ¨¨ doppia".
tappa speciale
¡ª ?Per Bisoli, reduce dall¡¯esonero di Modena, Brescia non ¨¨ una tappa come le altre: "Non potevo dire di no, come ho fatto con altri club nelle scorse settimane. Per me si chiude un cerchio. Ho vissuto qua il mio ultimo anno da calciatore ed ¨¨ stato l¡¯anno migliore nella storia del Brescia. C¡¯¨¨ anche un sentimento perch¨¦ mio figlio Dimitri qui rappresenta qualcosa di importante. Ci metter¨° la faccia e dico che la squadra ha valori notevoli. Riconquisteremo i tifosi. Chiedo da parte loro un po¡¯ di calore per la gara di domenica con la Carrarese: ne abbiamo bisogno, bisogna ritrovare l¡¯entusiasmo. Maran non ha nessuna colpa, ¨¨ bravo e gli auguro di avere presto un¡¯altra occasione com¡¯¨¨ appena capitato a me: per noi allenatori l¡¯esonero ¨¨ sempre un po¡¯ un trauma. Qui ¨¨ successo com¡¯era successo a me al S¨¹dtirol l¡¯anno dopo aver sfiorato la promozione: a volte ci si appiattisce e la carica si spegne. Sono venuto a Brescia nella convinzione di prendere in mano un gruppo che ha qualit¨¤ tecniche, per¨° manca di cattiveria. Non dobbiamo venire al campo per timbrare il cartellino, dobbiamo avere voglia di migliorarci e generare gioia".
stile mazzone
¡ª ?E sar¨¤ un Brescia volitivo: "A Mazzone davano del difensivista, se mi rapporto a lui oggi mi sembra anni luce davanti a me. Anche a me hanno affibbiato questa etichetta e me la tengo stretta. Voglio riportare l'unione che avevamo in quel Brescia del 2001. Mazzone ci aveva trasmesso voglia di rappresentare la maglia del Brescia. Porto organizzazione, ai miei giocatori chiedo di essere ordinati. E di divertirsi".
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