serie b
Bari, la grande rincorsa: le idee di Longo, il gioco e i gol per il rilancio
Zitto zitto, il Bari ¨¨ imbattuto da 85 giorni e la bellezza di 11 turni. Una lunga serie che ha impreziosito il lavoro di ricostruzione di Moreno Longo, dopo le fatiche della scorsa stagione (salvezza acciuffata ai playout) con 4 avvicendamenti alla guida tecnica. Ovvio, la citt¨¤ del pallone non pu¨° ancora schizzare felicit¨¤ da tutti i pori, Bari ¨¨ una piazza che tra i cadetti ha spesso lottato nei quartieri alti della classifica. Ma il 6Ąă posto appena raggiunto in nutrita compagnia ha aperto spiragli di fiducia per il futuro.
il manico
ĄŞ ?Tutta unĄŻaltra musica rispetto allo stentato avvio di stagione. Il mercato aperto durante le prime 4 giornate di campionato, nonch¨Ś le ultime operazioni finalizzate dal club di De Laurentiis al fotofinish della campagna trasferimenti, hanno generato una partenza lentissima (2 punti nei primi 360ĄŻ). Moreno Longo non si ¨¨ perso dĄŻanimo. N¨¨ si ¨¨ aggrappato a comode attenuanti. Giorno dopo giorno ha messo su un complesso omogeneo e robusto al punto da non patire mai il rivale di turno. Fatta eccezione per la sfida di La Spezia, il Bari non ha mai sofferto pi¨´ di tanto lĄŻiniziativa degli avversari. E comunque, anche davanti ai ragazzi di DĄŻAngelo, ¨¨ riuscito a strappare un pari. Mattone su mattone, sono maturati 11 risultati utili oltre a una massiccia dose di rimpianti, considerate le 4 rimonte collezionate. I meriti della risalita? La gran parte della tifoseria li attribuisce essenzialmente al manico. Peraltro Longo si ¨¨ dimostrato assai abile nella comunicazione, in un contesto dove ogni parola ha sempre avuto un peso specifico assai rilevante.
uomini chiave
ĄŞ ?Hanno conquistato la scena due giovanotti su tutti: il difensore Mantovani e lĄŻesterno Oliveri. Mai una battuta a vuoto, sempre sul pezzo. Peccato che entrambi siano in prestito, rispettivamente dallĄŻAscoli e dallĄŻAtalanta. Poco da meravigliarsi. Buona parte della rosa ¨¨ arrivata con la formula del trasferimento temporaneo. Ma questo ¨¨ un altro discorso che tira in ballo la gestione del club da parte della propriet¨¤. Nel frattempo Longo ha saputo ritrovare due pezzi da novanta nel vivo della manovra: gli esperti Benali (salter¨¤ il prossimo turno con il Cittadella, per squalifica) e Maita. E ha mandato in gol 10 uomini, segno che il suo Bari conosca svariate vie per scardinare le difese. In tal senso ha preso quota lĄŻintesa crescente tra Lasagna e Novakovich, a quota 3. La coppia di attaccanti ¨¨ pressoch¨Ś nuova di zecca, ma prevale la sensazione che uno tragga cospicui benefici dallĄŻaltro.
obiettivi
ĄŞ ?Longo ¨¨ avvezzo a navigare tra le infide onde della Serie B. Anche per questo ha sempre preferito mantenere un profilo basso. Eppure ora il suo Bari ¨¨ in linea con le aspettative tracciate lĄŻestate scorsa da Luigi De Laurentiis, che ipotizz¨° un Bari da playoff. Pare che il patron del club intenda esternare nei prossimi giorni. Difficile prevedere cosa dir¨¤: cĄŻ¨¨ pur sempre la multipropriet¨¤ a condizionare ogni progetto. Ma Bari ¨¨ intrisa di ambizioni e voglia di vincere. Una piazza costantemente al top nella classifica dei paganti al San Nicola non potr¨¤ mai accontentarsi di annate interlocutorie.
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