Viareggio Cup, Bologna-Genoa 7-6 (d.c.r.): Coppa Carnevale agli emiliani
Una finale degna di un torneo incerto e senza padroni, che si ¨¨ risolta al settimo calcio di rigore di una partita infinita. Al Picco di La Spezia festeggia il Bologna, che alza al cielo la 71? Viareggio Cup a 52 anni di distanza dal primo successo. Lo fa pareggiando in extremis nei tempi regolamentari, per poi battere il Genoa ai rigori grazie alle parate del portiere Fantoni, che respinge due tiri dal dischetto e permette ai suoi di festeggiare un trionfo storico.
equilibrio
¡ªNel primo tempo il match si accende a sprazzi. Il Genoa ¨¨ pi¨´ pericoloso in avvio, con la prima occasione che arriva al 10': Fantoni respinge il tentativo di Bianchi, Cleonise raccoglie e scarica un sinistro dal limite che finisce fuori di un soffio. Il Bologna risponde al 17' con Rabbi (sinistro di poco a lato) e soprattutto al 32', con l'occasione pi¨´ nitida del primo tempo: Visconti supera Raccichini col diagonale mancino, ma il pallone accarezza il palo pi¨´ lontano e finisce sul fondo. In chiusura, altra chance per gli emiliani: bella palla di Stanzani per Koutsoupias, che rientra sul mancino ma non inquadra la porta. Pochi secondi dopo Mazza ruba palla in zona offensiva e ci prova dal limite, trovando la risposta coi piedi di Raccichini.
doppia svolta
¡ªDopo i primi 45' di marca emiliana, il Genoa piazza l'affondo in avvio di ripresa e trova il vantaggio al 56'. Discesa di Cleonise sulla destra, appoggio all'indietro per Bianchi che si libera con una veronica al limite dell'area prima di liberare il destro incrociato che batte Fantoni. Il Bologna accusa il colpo e ci mette un po' a rimettersi in moto: al 69' gli emiliani si riaffacciano in attacco, ma Stanzani non riesce a inquadrare la porta genoana. La squadra di Troise sembra aver finito la benzina, ma all'89' trova il clamoroso pareggio: Cossalter mette un pallone a rientrare dalla destra, a centro area non interviene nessuno e la traiettoria diventa beffarda per Raccichini che viene infilato sul secondo palo.
l'epilogo
¡ªAi supplementari succede poco o nulla: le gambe pesano, la testa corre gi¨¤ verso quei calci di rigore che si materializzano al fischio finale dell'extra-time. Un errore per parte al primo tentativo: traversa di Cossalter, parata di Fantoni su Adamoli. Tiratori che poi diventano infallibili, fino al settimo rigore: Cassandro segna, Fantoni ¨¨ ancora super su Petrovic e fa cantare gli emiliani.
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