Cagliari, ecco Mazzarri. Joao Pedro alla Lavezzi. Fiducia a Marin, Pavoletti e Nandez
Dopo il Verona anche il Cagliari cambia drasticamente registro. Via semplici dentro Walter Mazzarri che ritorna, quindi, in A dopo un paio di stagioni di pausa.
COSA CAMBIA AL FANTACALCIO
¡ªL’arrivo del tecnico toscano sulla panchina del Cagliari non dovrebbe generare troppi scombussolamenti dal punto di vista tattico e fantacalcistico. Il credo di Mazzarri, infatti, ¨¨ sempre stato il 3-5-2, modulo gi¨¤ adoperato dal club isolano nella gestione Semplici. Sicuramente ci saranno delle piccole modifiche, ma lo scheletro rimane lo stesso. Joao Pedro pu¨° esaltarsi ancora di pi¨´ ricoprendo il ruolo che, nel Napoli, ¨¨ stato di “Lavezzi”, ossia di calciatore a tutto campo, leader tecnico e offensivo della formazione sarda. Il brasiliano ¨¨ partito bene con tre reti in tre presenze e pu¨° proseguire su questa scia anche nelle prossime gare. I rossoblu sono vogliosi di mettersi alle spalle un brutto inizio di stagione dovuto anche alle tante reti subite. Sicuramente Mazzarri interverr¨¤ molto in difesa, evitando di beccare tre goal di media a partita (due dallo Spezia, quattro dal Milan e tre dal Genoa) fin qui presi da Cragno e compagni. Fiducia anche a Marin, Nandez e Pavoletti, altri giocatori cardine del Cagliari. Il rumeno ¨¨ diventato molto solido dopo una prima fase di ambientamento. Ora ¨¨ imprescindibile in mediana. L’uruguaiano ¨¨ un jolly: spetter¨¤ al tecnico ex Napoli e Torino come impiegarlo, se da “esterno” o centrocampista. Infine, Pavoletti pu¨° - al netto dei problemi fisici che lo subissano - ritornare a fare la differenza dato che con il tecnico toscano i quinti di centrocampo crosseranno spesso mettendolo nelle giuste condizioni di far male.
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