Il derby femminile finisce 1-1: Inter avanti con Wullaert, pari Milan all'88' con Laurent

All'Arena un risultato che sta stretto alle nerazzurre, primo punto per Bakker sulla panchina delle rossonere

Il segno “X” mancava nella storia (moderna) dei derby milanesi in Serie A femminile. E arriva al tredicesimo incrocio tra Inter e Milan, che ne escono con un punto a testa dopo l’1-1 dell’Arena Civica. Un risultato che sta onestamente stretto alle nerazzurre, avanti al 76’ con la bomber belga Wullaert ma raggiunte a stretto giro (88’) dal colpo di testa di Laurent, brava a spuntare sul primo palo sfruttando un corner. L’Inter sale così a sette punti, perdendo contatto dalla vetta (la Juve corre a punteggio pieno), mentre arriva il primo punto conquistato nel calcio italiano da Suzanne Bakker. Un’iniezione di fiducia per il nuovo ciclo - iniziato a rilento, con due sconfitte – che l’allenatrice olandese (ex Ajax) sta provando ad aprire sulla panchina del Milan.?

inter sprecona

Alla resa dei conti, però, l’Inter può mangiarsi le mani. I due gol maturano nell’ultimo quarto d’ora, ma in precedenza le ragazze di Gianpiero Piovani sono andate ripetutamente all’assalto della porta di Laura Giuliani. La numero uno azzurra è protagonista di due parate importanti già nei primi dieci minuti, quando la rivisitata difesa rossonera sembra prendere acqua (Swaby laterale bassa a destra, al centro la 19enne Sorelli – già capitana della Primavera – con Piga). L’Inter è anche sfortunata con i legni: il primo palo lo centra Cambiaghi (su parata di Giuliani), il secondo Magull che stampa sulla traversa una punizione. Si gioca a una porta sola, per metà primo tempo. Ma il Milan, scampati i pericoli e ritrovato un po’ di equilibrio, ha anche l’occasione di far male con la centravanti polacca Karczewska che non è cattiva sotto porta. Si arriva all’intervallo sullo 0-0, ma il vento non cambia nella ripresa. Giuliani al 50’ si esalta ancora su Cambiaghi, dopo che Piovani aveva aggiunto al centro dell’attacco nerazzurro anche la struttura di Elisa Polli (al 57’, proprio la marchigiana centra il terzo palo del pomeriggio su imbeccata dell’appena entrata Serturini). Il gol è chiaramente nell’aria e l’Inter lo trova grazie alla bella combinazione nei sedici metri tra Polli e Wullaert, al secondo centro consecutivo (due in altrettante partite da quando è in Italia). Le nerazzurre a questo punto sembrano in controllo, ma cestinano la grande occasione per il raddoppio con Serturini da posizione favorevole. Errore che finisce per pesare: dopo poco, sull’angolo battuto da Mascarello, il Milan manda tante giocatrici a saltare e Laurent – anche lei dentro dalla panchina – anticipa tutte, infilando Runarsdottir. Per il Milan, per come si era messa, è un punto d’oro.