Cicloturismo
Col de lĄŻAgnel in bici: pedalando dove fischiano le marmotte
Nella valle de LĄŻAigue Agnelle il tempo sembra essersi fermato. LĄŻarchitettura rurale di questa valle del Queyras che conduce in Italia ¨¨ armonicamente incastonata in un paesaggio da cartolina, fatto di conifere e di ampi prati.
LĄŻINIZIO DELLA SALITA
ĄŞ ?Punto di partenza della salita ¨¨ il borgo di Ville Vieille, situato a quota 1379 metri. Questa localit¨¤ ¨¨ raggiungibile sia da Guillestre che dalla discesa meridionale del Col dĄŻIzoard . La salita inizia con pendenze che si aggirano intorno al 7%. La strada ¨¨ piacevole e il cambio di ritmo, dopo qualche chilometro pianeggiante, non ¨¨ troppo brusco.
In questa prima parte, da un bosco di conifere situato alla sinistra orografica de LĄŻAigue Agnelle, quindi alla destra dei ciclisti ascendenti, si vede spuntare la Demoiselle Coiff¨Śe, una formazione geologica dovuta allĄŻerosione che ha lĄŻaspetto di una colonna sormontata da un masso di colore differente.
Questo monumento naturale si trova in un tratto di 3 km al 7% di pendenza media che conduce sino a Molines-en-Queyras, il villaggio pi¨´ suggestivo dellĄŻintera vallata.
MOLINES-EN-QUEYRAS
ĄŞ ?Situato a quota 1726 metri, quindi a una quota di circa 1000 metri inferiore allo scollinamento, questo borgo ¨¨ caratterizzato da abitazioni di montagna nelle quali parti murarie e lignee si fondono in maniera armonica con un paesaggio di montagna di raro splendore. A tutti coloro che amano croissant, pain au chocolat e quiche lorraine consigliamo una sosta nella locale panetteria.
Dal centro abitato di Molines-en-Queyras, la strada continua a salire al 7,5% fino a Pierre Grosse e da l¨Ź prosegue per Fontgillarde, ultimo centro abitato e punto acqua dellĄŻascesa, con un gradiente del 4%. Siamo a quota 2000 metri e anche le conifere si sono ormai diradate.
A dieci chilometri dallo scollinamento un tratto pianeggiante fa da preambolo a un epilogo in crescendo. ? proprio la parte terminale dellĄŻascesa la pi¨´ impegnativa dellĄŻAgnel.
IL COLLE
ĄŞ ?Dai -5,5 km ai -0,5 km la pendenza media ¨¨ dellĄŻ8,9% e quella massima del 12%. LĄŻalta quota e il lungo corridoio della valle de LĄŻAigue Agnelle favoriscono una frequente e intensa ventilazione che costringe i ciclisti a coprirsi anche nelle calde giornate estive.
In queste alte quote consigliamo di guardarsi intorno: sentire i fischi delle marmotte e vederle al pascolo ¨¨ molto frequente.
Al Refuge de lĄŻAgnel, la meta ¨¨ ormai prossima: mancano 2000 metri con una pendenza media dellĄŻ8,7%. Si tratta di un epilogo piuttosto regolare che culmina ai 2744 metri del valico franco-italiano.
Nei 20,7 km della salita la pendenza media ¨¨ del 6,6%. Vista la quota molto elevata, il periodo consigliato per la scalata va da giugno a settembre.
LĄŻOMAGGIO A SCARPONI
ĄŞ ?In vetta una scultura lignea ricorda Michele Scarponi che, undici mesi prima di perdere la vita in un tragico incidente sulle strade di casa, conquist¨° la Cima Coppi del Giro dĄŻItalia 2016 , facendo da apripista alla clamorosa rimonta in classifica generale del suo capitano Vincenzo Nibali.
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