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Abbigliamento per il ciclismo: come vestirsi quando fa freddo
Pedalare nei mesi pi¨´ freddi dell¡¯autunno e dell¡¯inverno ¨¨ fondamentale per tenere sotto controllo il peso e mantenere un buon tono muscolare. Nel ciclismo la continuit¨¤ ¨¨ fondamentale e, specialmente quando si superano i quarant¡¯anni, i lunghi stop senza bicicletta si scontano con chilogrammi di sovrappeso e un vorticoso scadimento della forma fisica.
In Italia, gli autunni e gli inverni miti dell¡¯ultimo quarto di secolo e i passi da gigante compiuti dall¡¯abbigliamento permettono ai ciclisti di pedalare in maniera confortevole per dodici mesi l¡¯anno.
Un buon equipaggiamento ¨¨ fondamentale per fronteggiare le basse temperature e il maltempo. Per evitare i malanni di stagione ¨¨ necessario che il corpo rimanga caldo e asciutto. I principali requisiti da prendere in considerazione quando si acquistano capi d¡¯abbigliamento per la stagione invernale sono l¡¯isolamento, la traspirabilit¨¤, l¡¯impermeabilit¨¤, la visibilit¨¤, la comodit¨¤ e la leggerezza.
ISOLAMENTO
¡ª ?La capacit¨¤ di isolare il corpo dal freddo ¨¨ il presupposto per affrontare temperature prossime allo zero termico e anche condizioni di forte ventosit¨¤. La stratificazione dei capi d¡¯abbigliamento ¨¨ molto soggettiva, ma due elementi imprescindibili per una vestizione efficace sono una canotta termica e una giacca termica a manica lunga, alle quali possono essere aggiunti altri strati. Se l¡¯isolamento ¨¨ ottimale, bastano poche pedalate per creare una temperatura confortevole per la parte superiore del corpo. Per quanto riguarda gli arti inferiori, si possono scegliere una salopette oppure pantaloncini integrati da gambali.
TRASPIRABILIT?
¡ª ?Rimanere asciutti ¨¨ l¡¯altro requisito fondamentale per non incorrere in spiacevoli malanni di stagione. In tal senso l¡¯abbigliamento tecnico ha fatto passi da gigante e i materiali che espellono il liquido in eccesso mantenendo la pelle asciutta sono numerosi: i filati sintetici oltre a garantire la traspirabilit¨¤, favoriscono una rapida asciugatura del capo.
IMPERMEABILIT?
¡ª ?Altro requisito di grande importanza ¨¨ l¡¯impermeabilit¨¤ del capo ovverosia la capacit¨¤ di lasciarci all¡¯asciutto anche in caso di pioggia. Quando si acquista una giacca termica per il ciclismo occorre quindi verificare se il materiale utilizzato sia impermeabile (totale resistenza all¡¯acqua) o idrorepellente (il capo pu¨° resistere solo a una determinata quantit¨¤ di pioggia). Una giacca termica altamente performante ¨¨ quella che riesce a raggiungere un buon equilibrio fra traspirabilit¨¤ e impermeabilit¨¤, mantenendo chi pedala all¡¯asciutto.
VISIBILIT?
¡ª ?I colori accesi come il rosso, il giallo e il fluo e gli inserti catarifrangenti sono predominanti nell¡¯abbigliamento invernale perch¨¦ forniscono al ciclista una buona visibilit¨¤ passiva che pu¨° essere integrata attivamente da luci poste sul casco e sulle parti posteriori e anteriori della bicicletta. Alcune giacche per il ciclismo hanno iniziato a integrare delle piccole luci sulla tasca posteriore per incrementare la visibilit¨¤ dei ciclisti nelle giornate di nebbia e nelle ore notturne.
COMODIT?
¡ª ?Per pedalare con la massima efficienza, la vestizione del ciclista deve essere confortevole, ci¨° significa che la taglia di maglie, giacche e pantaloni deve essere scelta in modo da dare la massima capacit¨¤ di movimento a fronte di un¡¯aderenza che non permetta al freddo e al vento di penetrare e vanificare la tenuta termica dei capi.
LEGGEREZZA
¡ª ?Le pesanti giacche del passato sono ormai un ricordo. Oggi maglie, giacche termiche, salopette e pantaloncini riescono a garantire tutte le caratteristiche precedentemente elencate a fronte di un peso davvero contenuto. Grazie all¡¯evoluzione dei materiali ¨¨ oggi possibile uscire con un completo invernale pesante meno di un chilogrammo.
IL TEST: AL? KLIMATIK
¡ª ?Al¨¦ Cycling ci ha fornito un completo della linea Klimatik che abbiamo testato, in una giornata caratterizzata da freddo e pioggia, sulle strade del Torinese. La prova ¨¨ cominciata con una temperatura di 3¡ã-4¡ã C e si ¨¨ conclusa con due ore pedalate sotto la pioggia, uno stress test che la giacca termica, i pantaloncini e i gambali Klimatik hanno superato in maniera eccellente.
L¡¯elasticit¨¤ e l¡¯aderenza dei capi al busto e alle gambe, mi hanno consentito di pedalare comodamente senza accusare il freddo nelle prime ore del mattino e senza bagnarmi per la pioggia che ¨¨ caduta costante negli ultimi 45 km del mio itinerario.
Il completo Klimatik ha fatto il suo dovere anche in termini di traspirabilit¨¤: nonostante l¡¯intensit¨¤ dello sforzo e l¡¯umidit¨¤ sono arrivato a casa senza la fastidiosa sensazione del sudore sulla pelle.
Altro elemento da segnalare ¨¨ la visibilit¨¤: oltre al rosso intenso che garantisce un¡¯ottima visibilit¨¤ in maniera passiva, la giacca termica Klimatik integra nella tasca posteriore K-Light, una luce rossa intensa, continua e lampeggiante visibile fino a 300 metri di distanza.
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