burn vinyasa
Posizioni yoga per scollare le aderenze e nutrire la miofascia
Esistono diverse tecniche risolutive per affrontare le restrizioni fasciali e ripristinare la funzione ottimale dei tessuti. Tra queste, la nota disciplina millenaria, le cui origini risalgono alla filosofia dell¡¯India dei Veda. Scopriamo in che modo con la maestra di yoga Priscilla Maria Bertoncelli.?
miofascia
¡ª ?Un passo indietro ¨¨ doveroso. Che cosa si intende per ¡°miofascia¡±? Priscilla Maria Bertoncelli la descrive brevemente: ¡°La fascia muscolare, o miofascia, ¨¨ uno strato definito da una struttura fibrosa, composto principalmente dalla proteina del collagene. Si trova intorno ai muscoli, tra i tendini, i legamenti, le ossa e gli organi, creando una rete continua in tutto il corpo, diventando un condotto delle forze generate dagli stessi muscoli, ad altre parti del corpo, a beneficio dei nostri movimenti coordinati ed equilibrati¡±.?
benefici dello yoga per la miofascia
¡ª ?La fascia pu¨° modificarsi a causa di traumi, forme ripetute di stress, infiammazioni o posture scorrette. ¡°Questo - spiega l¡¯esperta - contribuisce ad un cattivo funzionamento del corpo, compromettendone la flessibilit¨¤ e la funzionalit¨¤ dei movimenti¡±. La pratica dello yoga tende a stimolare e rafforzare le propriet¨¤ fasciali per promuovere la guarigione e il benessere generale. ¡°Non essendo una tecnica che ha l¡¯obiettivo di una performance specifica - sottolinea l'esperta - ogni movimento si basa sulla sensazione e sulla percezione. Quando approcciamo a un sequenziamento strutturato e studiato, ripristiniamo la nostra postura e una funzionalit¨¤ ottimale delle nostre capacit¨¤¡±.?
esercizi yin yoga
¡ª ?? possibile ¡°accordare¡± i muscoli, e ripristinare tra di loro una grande sintonia nell¡¯elasticit¨¤, trasmissione di forza, mobilit¨¤ e libert¨¤ nei movimenti. ¡°Sintonizzarsi con la fascia - promette l¡¯esperta - ¨¨ possibile attraverso movimenti che creano lo scivolamento tra i muscoli e lo scollamento tra gli strati fasciali. Lo yin yoga lavora maggiormente con la fascia connettivale (o, appunto, miofascia), anche prevenendo o curando infiammazioni localizzate tipiche. Per fare un esempio, quella del nervo sciatico attraverso posizioni dedicate alla fascia lombare¡±. Posizioni yoga usuali in tal senso sono: Gomukasana (posizione del muso della mucca) e Eka Pada Rajakapotasana (posizione del piccione). Gomukasana coinvolge l'apertura delle spalle e delle anche. La posizione allunga gli abduttori delle anche (i glutei), il tricipite, il grande dorsale, il sottoscapolare e il deltoide posteriore. Eka Pada Rajakapotasana, invece, agisce sulla parte bassa della schiena, coinvolgendo glutei, caviglie, petto, pelvico, psoas e quadricipiti.
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