La beacher azzurra parteciper¨¤ ai Giochi con la compagna Marta Menegatti. Le atlete stanno lavorando anche sulla sfera psicologica
¡°Sono semplicemente onorata di poter rappresentare l¡¯Italia ai Giochi¡±. Con queste parole, Valentina Gottardi liquida con estrema seriet¨¤ l¡¯emozione di Parigi 2024. La sabbia della capitale francese attende lei e la sua compagna Marta Menegatti, quest¡¯ultima giunta alla quarta Olimpiade. Per Valentina, modenese classe 2002, ¨¨ la prima. ¡°Marta mi ha aiutata a crescere in fretta¡±, confida.??
non c'¨¨ mai tempo per l'ansia
¡ª ?¡°Mi hanno detto che la prima Olimpiade non si scorda mai - racconta - perch¨¦ ti sommerge di emozioni inaspettate. Io, per¨°, sto solo cercando di godermi questo avvicinamento senza agitazione. A dire il vero, non c¡¯¨¨ tempo per provare ansia. Abbiamo ancora due tornei e vogliamo dare il massimo anche l¨¬. Il motto ¨¨ "giorno dopo giorno, step by step". La beacher azzurra ha dalla sua una capacit¨¤ reattiva che la porta ad un adattamento immediato. Per dirla in numeri: a un mese dal passaggio dalla pallavolo al beach volley, era gi¨¤ catapultata nella stagione indoor; dopo poco pi¨´ di 3 anni di gioco sulla sabbia, oggi attende la sua prima sfida a cinque cerchi.?
l'amore per il beach e il team a sostegno
¡ª ??"Il beach volley - spiega Gottardi - ¨¨ pi¨´ adatto a me, rispetto alla pallavolo, per quello che richiede: pi¨´ dinamismo, un gioco a due senza sostituzioni, la ricerca delle soluzioni nel breve tempo e un lavoro di coppia che diventa una cosa sola. Ovviamente, non siamo sole in questo cammino. Grazie alla Fipav, il nostro team ¨¨ nutrito e forte". Gottardi ci tiene a citarli tutti: "Gli allenatori Ettore Marcovecchio e Caterina de Marinis, i fisioterapisti Diego di Castro e Manuela Vellecco, il preparatore atletico Marco Ceccacci e lo psicologo Giuseppe Vercelli¡±.?
strategie verso parigi
¡ª ?Tecnicamente parlando, Valentina Gottardi e Marta Menegatti sono nel pieno dei perfezionamenti: "Stiamo lavorando sodo sui fondamentali. La tecnica del primo e secondo tocco deve essere di ferro. Poi - ammette Gottardi - cerchiamo di aggiungere qualcosa in pi¨´, come l¡¯attacco in seconda e l¡¯alzata in salto¡±. La combo Gottardi-Menegatti ¨¨ composta da beacher "ugualmente determinate e grintose. Due stili di gioco diversi, in modalit¨¤ di supporto reciproco, con un obiettivo comune: essere la migliore versione di noi stesse e vincere".?
mente olimpica
¡ª ?L¡¯allenamento in vista di Parigi ¨¨ anche mentale. Il lavoro psicologico delle due atlete ¨¨ basato sulla "sfera" di Giuseppe Vercelli: "Sincronia, punti di forza, energia, ritmo e attivazione. Lavoriamo assiduamente su tutti questi elementi che sono collegati tra di loro, per raggiungere l¡¯equilibrio". Guardando verso Parigi, Gottardi dichiara: "Abbiamo tutti i mezzi a disposizione per fare del nostro meglio. E lo dimostreremo".
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