Perch¨¦ un allenamento sia funzionale deve essere misurabile: ecco gli strumenti adatti
Nessun allenatore e nessun medico possono negare che l'attivit¨¤ fisica pi¨´ semplice e naturale ¨¨ la corsa. Per quanto il gesto del passo o della falcata sia istintivo, esistono dispositivi digitali e attrezzature ad alta tecnologia che aiutano il runner nell'allenamento quotidiano rendendo pi¨´ sicura, efficace e gratificante l'esperienza della corsa. Dalle app scaricate sugli smartphone agli sportband da polso, dagli auricolari connessi via Bluetooth che si adattano al movimento di chi corre fino ai materiali leggerissimi per realizzare le calzature e ai tessuti tecnici sempre pi¨´ performanti per l'abbigliamento, oggi il runner agonista e quello della domenica non possono pi¨´ fare a meno di questi accessori.?
I VANTAGGI
¡ª ?L'elettronica d¨¤ il maggior valore aggiunto. Perch¨¦ un allenamento sia funzionale, infatti, deve essere misurabile definendo cos¨¬ i progressi o le mancanze nella condizione. Come misurare quale distanza ¨¨ stata corsa oggi? E in quanto tempo? Ed ¨¨ possibile ricordare quale circuito ¨¨ stato percorso? E con quale andatura? Ed ¨¨ anche possibile confrontare questi dati con quelli delle uscite passate??
LE APP
¡ª ?A questo servono le app come Runtastic, Strava o Runkeeper scaricate da chiunque abbia mai corso almeno mezz'ora con lo smartphone in tasca con l'intenzione di tornare in forma. Sono scaricabili gratuitamente, hanno un? utilizzo intuitivo e in genere hanno una serie di? funzioni basic accessibili a tutti mentre altre "da fanatici" risultano a pagamento. Alla base di tutto ci sono i sensori di movimento e soprattutto il servizio GPS dello smartphone stesso che rileva la posizione dell'utente e i relativi spostamenti: i dati registrati e processati forniscono cos¨¬ decine di informazioni utili, dal numero di passi compiuti alle andature medie e alla velocit¨¤ massima, fino a calcolare ad esempio le calorie consumate.?
Queste app possono integrare foto e interazioni con gli altri iscritti, confrontando anche i tempi con quelli di chi ¨¨ gi¨¤ passato sullo stesso percorso. Sono anche in grado di dare consigli sull'allenamento successivo, anche in funzione degli obiettivi che sono stati impostati in precedenza. I dati raccolti possono poi essere scaricati sul proprio laptop ma sono pochi quelli che resistono la tentazione di cliccare sull'icona "condividi" pubblicando le proprie prestazioni sui social.?
Le app collegate direttamente agli sportwatch e agli sportband dotati di cardiofrequenzimetro al polso aggiungono anche l'aspetto della salute al monitoraggio dell'attivit¨¤: qualunque sia il device usato, sono in grado di rilevare la traccia della frequenza cardiaca per monitorare la fatica e calcolare come distribuire al meglio le forze durante un allenamento lungo o durante una gara. Alcuni modelli rilevano addirittura le oscillazioni verticali del runner o le condizioni del vento per quantificare l'energia che viene scaricata al suolo dal runner.
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