Lo scivolone di Aradori: “L’emergenza sanitaria non esiste”. Poi il dietrofront
Derubricate per una volta le triple, i canestri e le difese da mettere in campo la domenica, Pietro Aradori, guardia-ala della Fortitudo, gi¨¤ capitano della Nazionale, s’¨¨ lanciato sui social in un sentiero minato, postando le teorie del controverso blogger Cesare Sacchetti. Pandemia, vaccini, negazionismo, complottismo e “dittatura mondialista” gli ingredienti della urticante riflessione (di cui non si sentiva il bisogno). Ma tant’¨¨, sulla pagina Facebook del cestista, compare lo sproloquio, poi rimosso, che ha innescato l’indignazione del web e il repentino dietrofront.
Botta e risposta
¡ª“Il sistema sta gonfiando artificialmente un’emergenza sanitaria che non esiste e tutti quanti insieme appassionatamente, dalla Lega al Pd, si apprestano a trascinare l’Italia verso il Grande Reset... Se il vaccino ¨¨ la cura, come la dittatura dice, e se sempre pi¨´ persone se lo stanno inoculando, distruggendosi da s¨¦, perch¨¦ allora si deve chiudere tutto?... O non si deve fare il vaccino perch¨¦ inutile, oppure si deve riaprire tutto perch¨¦ il vaccino serve davvero a mettere fine alla cosiddetta pandemia. In ogni caso la dittatura mondialista sta mentendo”. Ecco uno spaccato delle “teorie” del blogger-pensatore, riprese e sottoscritte da Aradori: “Ovviamente non sono parole mie, non sarei riuscito a buttar gi¨´ cos¨¬ bene il mio pensiero, ma ¨¨ esattamente ci¨° che penso”. Solo per qualche ora per¨°. Fino a quando l’indignazione generale e la Fortitudo Bologna con cui ¨¨ sotto contratto, lo hanno spinto verso la virata su Instagram: “Non sono un negazionista e farei il vaccino oggi stesso. Il discorso che ho postato verteva su altri punti, ma pu¨° venire strumentalizzato. Non travisate parole non mie usandole a vostro piacimento. Uso sempre tutte le precauzioni perch¨¦ ¨¨ corretto e ci credo”.
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