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Peterhansel re del deserto. Un mago delle mappe lo aiuta a riprendersi la Dakar
L'atmosfera della vigilia ¨¨ sempre speciale. La pioggia caduta nel deserto saudita nel pomeriggio non ha stemperato la tensione che si percepisce nellĄŻaria. La trepidazione dellĄŻattesa si vive in modo diverso al bivacco. Quindici minuti, il tempo per la pausa caff¨¨ in una intensa giornata di lavoro, dividono il leader della generale Stephane Peterhansel su Mini, dalla Toyota di Nasser Al-Attiyah, lĄŻunico rivale, dopo che uno a uno gli altri contendenti al titolo, compresi Carlos Sainz, vincitore della scorsa edizione, o Sebastien Loeb, atteso al suo ritorno sul nuovissimo BRX1 "Hunter" del team Prodrive, si sono autoeliminati per troppi errori di navigazione. Oltre unĄŻora il distacco dello spagnolo, mentre Loeb ¨¨ stato costretto al ritiro, bloccato al km 80 della tappa 8 dopo lĄŻennesima foratura e altri guai meccanici.
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