Il sisma si ¨¨ verificato alle 6.33 nella zona della provincia di Forl¨¬-Cesena. Paura anche per la scossa con epicentro nel cratere del vulcano in Campania
In Italia la terra continua a tremare: paura e preoccupazione per le scosse di terremoto che questa mattina hanno colpito il nord e il sud del Paese, prima nella zona della provincia di Forl¨¬-Cesena, poi nel Napoletano, all'interno del cratere del Vesuvio.?
Sciame sismico in emilia romagna
¡ª ?Forte scossa di terremoto avvertita alle 6.33 di questa mattina nella zona della provincia di Forl¨¬-Cesena.?Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) la scossa, con una magnitudo pari a 4,1, ha come epicentro Gambettola, ¨¨ stata registrata a una profondit¨¤ di 18 chilometri ed ¨¨ stata avvertita distintamente anche nel Riminese e nel Ravennate. Un'altra scossa, questa volta con una magnitudo compresa tra 3.4 e 3.9, ¨¨ stata poi avvertita intorno alle 11.30. La zona di Gambettola e di Cesenatico nel Cesenate, ¨¨ da giorni al centro di uno sciame sismico:?lo scorso 26 gennaio, infatti, alle 11.45 con epicentro proprio a Cesenatico si era registrata la scossa pi¨´ forte, anche in quel caso di magnitudo 4.1, al culmine di una serie di movimenti tellurici di lieve entit¨¤ che andavano avanti da giorni. Nel corso della giornata inoltre le scosse erano state una decina, tra Cesenatico e Gambettola, ma?il sisma era stato percepito pure nelle vicine province di Rimini e Ravenna, cos¨¬ come in Veneto e nelle Marche, fino ad Ancona.
terremoto nel cratere del vesuvio
¡ª ?Una nuova scossa di terremoto ¨¨ stata registrata questa mattina,?alle ore 8:38, dai sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) con epicentro nell'area del cratere del Vesuvio.?La scossa, di 2.0 di magnitudo, ¨¨ stata avvertita distintamente perch¨¦ avvenuta in superficie, ad una profondit¨¤ pari a zero. Non sono stati registrati danni a persone o cose, ma la scossa ¨¨ stata avvertita piuttosto bene da diversi cittadini residenti nei comuni situati lungo le pendici del vulcano, in particolare nelle zone alte di San Sebastiano al Vesuvio, Sant'Anastasia e Somma Vesuviana. Nelle ultime settimane diverse sono state le scosse registrate nei pressi del vulcano, tutte di lieve entit¨¤. L'ultimo episodio di questo tipo risale allo scorso 18 dicembre: anche in quell'occasione, tolto il comprensibile spavento per i residenti, non ci sono stati danni a cose o persone.?
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