allerta sanitaria
Allarme legionella, in Sardegna una donna ¨¨ morta e un'altra ¨¨ grave
Una donna ¨¨ morta a causa di una presunta infezione da legionella, mentre un'altra si trova in condizioni critiche dopo aver partecipato a un incontro presso l'Hostel Rodia di Oristano. In seguito all'incidente, la struttura ricettiva ¨¨ stata chiusa in via precauzionale.?Secondo quanto dichiarato dalla Asl locale, la chiusura temporanea ¨¨ stata decisa in attesa dei risultati delle analisi sui campioni prelevati dai tecnici specializzati nelle camere e nel serbatoio di accumulo delle acque. I test, eseguiti ieri, richiederanno almeno quindici giorni di attesa prima di ottenere i risultati.
Allarme Legionella: casi sospetti in Sardegna
¡ª ?I casi di sospetta infezione da legionella si erano verificati alcuni giorni fa, coinvolgendo due donne: una 66enne di Cagliari e una 77enne di Quartu Sant'Elena. Entrambe erano state ricoverate coi sintomi di una?polmonite grave, e entrambe avevano partecipato a un incontro neocatecumenale presso il medesimo hotel, poche settimane prima della sintomatologia. La donna di 66 anni ¨¨ purtroppo deceduta al Policlinico di Monserrato lo scorso mercoled¨¬, mentre la sua compagna ¨¨ tuttora ricoverata in?gravi?condizioni?presso il Santissima Trinit¨¤ di Cagliari.
Precauzioni contro legionella
¡ª ?In un'altra zona d'Italia, a?Merano ci sono stati casi di legionella in una scuola primaria della frazione di Sinigo a ottobre del 2021 e l'amministrazione comunale ha cos' deciso di monitorare la presenza del batterio nelle scuole, le palestre e i campi sportivi. La giunta ha ora deciso di rafforzare la prevenzione, dopo sei mesi di campionamento, affidandola a un professionista esterno.
Che cos'¨¨ la legionella
¡ª ?La legionellosi ¨¨ un'infezione polmonare causata dal batterio?Legionella pneumophila, che si sviluppa in ambienti acquatici come serbatoi di acqua calda, condotte idriche e sistemi di climatizzazione. "La legionellosi ¨¨ causata nel 90% dei casi dal batterio Legionella, del quale sono state identificate pi¨´ di 60 specie diverse suddivise in 71 sierotipi", spiega l'Istituto Superiore di Sanit¨¤. "Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc. Da questi ambienti raggiungono quelli artificiali, come condotte cittadine e impianti idrici degli edifici, quali serbatoi, tubature, fontane e piscine, che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo, creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana". Il corpo entra in contatto col batterio?inalandolo attraverso le piccole goccioline d'acqua disperse nell'aria. Ci¨° pu¨° verificarsi, ad esempio, attraverso sistemi di aria condizionata, docce o persino fontane. Una volta che il batterio entra nei polmoni, pu¨° causare gravi infezioni, in particolare nelle persone con sistemi immunitari compromessi o in presenza di comorbidit¨¤.
sintomi della legionellosi
¡ª ?La malattia presenta una vasta gamma di sintomi, alcuni dei quali possono essere facilmente confusi con altre infezioni respiratorie. In particolare:
- Febbre Elevata: La presenza di una febbre significativa ¨¨ un sintomo comune e spesso uno dei primi segnali di infezione da Legionella.
- Dolore Toracico:?? possibile sperimentare dolori toracici intensi, spesso associati a difficolt¨¤ respiratorie con tosse persistente.
- Alterazioni Cognitive: In alcuni casi, la legionellosi pu¨° portare a confusione mentale o altri disturbi neurologici.
- Insufficienza Renale: La malattia pu¨° causare complicazioni renali, con conseguente insufficienza renale in casi gravi.
curare la legionellosi
¡ª ?La legionellosi ¨¨?da considerarsi pericolosa per diverse ragioni, tra cui la rapida progressione della malattia, la difficolt¨¤ di effettuare una diagnosi basandosi solo sui sintomi e l'elevata contagiosit¨¤. Il trattamento e la cura prevedono l'uso di antibiotici, come azitromicina o levofloxacina. La tempestivit¨¤ nella somministrazione del trattamento ¨¨ cruciale per ridurre le complicazioni e migliorare le prospettive di guarigione. In alcuni casi, tuttavia, possono rendersi necessarie cure intensive.
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