Primavera 2023: storia, etimologia e curiosità sulla bella stagione

Scopri l'origine della parola, la differenza tra emisfero boreale ed emisfero australe, perché la primavera del mare comincia prima

Oggi inizia la primavera. Anzi no, rispetto a quello che ci insegnano da sempre nelle scuole, da qualche anno - precisamente dal 2008 - l’equinozio di primavera cade il?20 marzo, quindi siamo in primavera già da ieri. Questo accade principalmente per due motivi: il primo è legato all'inclinazione della Terra rispetto al proprio asse, il secondo al calendario gregoriano.?

etimologia della parola primavera

L’origine della parola primavera è latina. Nella lingua dei romani, infatti, il termine corrente?primavera?era il rifacimento del latino classico primo vere, che significava “all’inizio della primavera”. Di per sé, però, la parola?vēr?è riconducibile al termine sanscrito vas, che significava “splendere”. L’unione di queste due parole genera quindi l’idea di “primo splendore” o “prima luce”. Nei fatti, la parola serve a indicare quella che cronologicamente è proprio la prima stagione dell’anno, perché l’inverno cade a cavallo tra i due anni.?

primavera 2023: inizio e fine

Come detto, la primavera 2023 è iniziata ieri, 20 marzo?e durerà fino al 20 giugno. Questo perché, sempre secondo il calendario “aggiornato”, il 21 di giugno ci sarà il solstizio d’estate, ovvero il momento in cui la Terra, nel suo moto di rivoluzione intorno al Sole, lungo l'orbita terrestre raggiunge l'angolo massimo (o minimo) tra il proprio asse di rotazione e il piano orbitale. Così facendo, la distanza fisica che separa il nostro pianeta dal Sole verrà accorciata e noi potremo parlare realmente di estate. La primavera, però, cade in due momenti diversi dell’anno a seconda che si parli dell’emisfero boreale o di quello australe. Se nel nostro (quello boreale) avrà la durata indicata, in quello australe occupa il periodo dal 23 settembre al 21 dicembre, ovvero in corrispondenza dell'autunno boreale.

primavera 2023: le feste in calendario

Anche quest’anno le festività in calendario previste durante la primavera, che come detto va dal 20 marzo al 21 giugno, sono davvero tante. Si parte col 1 aprile, che per molti aspetti non è da considerarsi una festa, ma che è comunque un giorno utile da tenere a mente per scherzi e divertimento con gli amici. Dopo 7 giorni si passa alla Pasqua, che quest’anno cade il 9?aprile 2023 (e Pasquetta, il lunedì dell’Angelo, il 10). Poi, ancora a qualche giorno di distanza si arriva al 25 aprile, festa della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e caduta del regime fascista. Continuando si arriva al 1° maggio, festa dei lavoratori e al 2 giugno, festa della Repubblica Italiana.

Primavera a mare: che cosa significa

Quella della primavera a mare è una tradizione tutta toscana. ? stata inventata da pescatori livornesi perché secondo l’usanza marinaresca della costa tirrenica, per le forme di vita marine come i pesci, la primavera arriva con un mese di anticipo rispetto agli esseri viventi terrestri. Quindi, inizia il 21 febbraio. Questo fenomeno ha preso il nome di primavera a mare (o primavera del mare).

il meteo per la primavera 2023

Anche se altalenante come dice il proverbio - e come è stata negli ultimi anni - la primavera 2023 si appresta a essere una stagione meteorologica molto interessante. Secondo gli ultimi aggiornamenti, tra aprile e maggio 2023 le temperature nel bacino del Mediterraneo saranno?sopra la media. Le previsioni parlano di scostamenti rispetto ai valori di riferimento di +1°C. Al momento gli aumenti di temperatura più importanti riguarderanno il Centro-Sud Italia, grazie alla presenza di una costante area di alta pressione.