La guerra
Conflitto Israele - Hamas gli aggiornamenti: Biden contro Hamas e Putin
Prosegue l'aggiornamento costante sulla situazione in Medio Oriente dopo gli attacchi di Hamas su Israele del 7 ottobre e la reazione dell'esercito israeliano.
Israele, Biden parla agli americani
¡ª ?Nella notte tra il 19 e il 20 ottobre il Presidente USA Joe Biden ha parlato alla nazione dopo la visita a Israele, primo presidente dopo Lincoln a visitare una zona di guerra non sotto il diretto controllo americano. Per Biden sia Hamas che Putin, seppur con le dovute differenze, vogliono abbattere le democrazie a loro vicine ma "non possiamo lasciare che terroristi e tiranni vincano" senza per¨° inviare direttamente truppe ma agendo per evitare che il conflitto si espanda. Per questo chiede al Congresso 100 miliardi di dollari di aiuti: 60 per l'Ucraina, 10 per Israele e il resto per il confine con Messico e Taiwan. Intanto militari americani hanno fermato dei missili partiti dallo Yemen e diretti su Israele, a conferma di come sussista il rischio di un allargamento del conflitto. Secondo i media israeliani Abu Mazen, presidente dell'Autorit¨¤ nazionale palestinese, avrebbe rifiutato una telefonata di Biden dopo l'annullamento dell'incontro previsto il 19 ottobre e cancellato a seguito della strage dell'ospedale di Gaza.
invasione di terra?
¡ª ?Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto ai soldati: "Ore vedete Gaza da lontano, presto la vedrete dall'interno", anticipando come prima o poi l'ordine per un attacco da terra per occupare la citt¨¤ arriver¨¤. L'esercito nella notte tra il 19 e il 20 ottobre ha effettuato alcuni raid al confine nord contro infrastrutture di Hezbollah come risposta al lancio di missili anticarro. L'esercito israeliano ha annunciato di aver colpito oltre 100 sedi di Hamas a Gaza e tra i morti ci sarebbe Amjad Majed Muhammad Abu `Odeh, considerato uno dei responsabili delle aggressioni del 7 ottobre.
i parenti dei rapiti protestano
¡ª ?Israele deve per¨° gestire anche la rabbia delle famiglie dei rapiti. I parenti dei 203 ostaggi finora identificati dall'intelligence israeliana si sono accampati per chiedere un immediato cessate il fuoco al governo di Benjamin Netanyahu per consentire il salvataggio dei loro cari, tenuti prigionieri dai militanti di Hamas. In un sondaggio del quotidiano Maariv l'80% degli israeliani pensa il premier Netanyahu dovrebbe riconoscere le proprie responsabilit¨¤ nell'attacco di Hamas e nel non esser riuscito a impedirlo. Tra loro il 69% sarebbero suoi elettori. Al tempo stesso il 65% degli intervistati ¨¨ favorevole a un'invasione di terra nella Striscia di Gaza. La CNN segnala che il valico di Rafah tra Egitto e la Striscia di Gaza non sar¨¤ aperto anche oggi, nonostante fosse atteso l'arrivo di aiuti umanitari attraverso una ventina di camion.
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