Nell'attentato morirono anche cinque persone della sua scorta. Un giorno da non dimenticare
I pi¨´ grandi ricorderanno sicuramente dove si trovavano il 19 luglio 1992, come succede sempre per quegli eventi traumatici che segnano una generazione. Soprattutto perch¨¦ arrivato 57 giorni dopo la traumatica strage di Capaci. Per i pi¨´ giovani, per chi ¨¨ nato dopo quegli eventi, ¨¨ importante ricordare.?
la strage di via d'amelio
¡ª ?Era il 19 luglio 1992 quando il giudice Paolo Borsellino mor¨¬, insieme a 5 uomini della sua scorta, ucciso da un autobomba sotto casa della madre, in via D'Amelio a Palermo. Il giudice Borsellino aveva trascorso la giornata con la famiglia, con la moglie e i figli, stava andando a trovare la madre e la sorella. Gli uomini della mafia avevano studiato le sue abitudini e sapevano come colpirlo. Una Fiat 126 parcheggiata davanti il portone della casa della madre venne riempita di esplosivi e alle 16:58, al passaggio del giudice, venne fatta esplodere. Erano passati solo 57 giorni dalla strage di Capaci, in cui a morire fu il suo amico e collega Giovanni Falcone. Borsellino sapeva di essere un condannato a morte, come ripeteva in quelle settimane. Insieme al giudice Paolo Borsellino morirono Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina e Claudio Traina, altri innocenti servitori dello stato che erano chiamati a proteggere il giudice. L'unico sopravvissuto fu Antonino Vullo, l'agente si salv¨° perch¨¦ era andato a parcheggiare l'auto. Emanuela Loi fu la prima agente donna uccisa in servizio, aveva 24 anni.
dopo l'attentato a Paolo Borsellino
¡ª ?Dopo l'attentato l'allora ministro della giustizia Claudio Martelli firm¨° l'applicazione del 41 bis, il regime di carcere duro, verso 300 detenuti arrestati per reati di mafia. Al funerale degli agenti della scorta, il 21 luglio, ci fu un'ampia partecipazione popolare con forti proteste. Il 24 luglio i funerali di Paolo Borsellino si svolsero in forma privata, la moglie Agnese non accett¨° i funerali di Stato accusando il governo di non aver saputo proteggere il marito in lotta per lo Stato contro la mafia. Le indagini sono durate anni e hanno portato allo svolgimento di tre filoni di processi, addirittura pochi mesi fa una sentenza ha confermato che c'¨¨ stata un'operazione di depistaggio in occasione di quell'attentato. Inoltre prosegue ancora oggi il mistero legato all'agenda rossa di Paolo Borsellino che sarebbe scomparsa insieme alla sua borsa di lavoro, subito dopo l'attentato. Un'agenda che conterrebbe nomi, fatti legati alle attivit¨¤ della mafia e che sarebbe stata un obiettivo cruciale dell'attentato.
il ricordo
¡ª ?Oggi, 19 luglio 2023, come ogni anno, si svolgono le attivit¨¤ di commemorazione del giudice Paolo Borsellino e degli uomini della scorta. Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha deposto una corona davanti alla lapide in memoria dei poliziotti uccisi, prendendo poi parte agli eventi ufficiali della giornata. Tra gli appuntamenti in ricordo del giudice c'¨¨ la messa alle 12:30 alla chiesa di Santa Maria in piazza della Piet¨¤ alla Kalsa dove Falcone e Borsellino giocavano da bambini. Mentre per ragioni di sicurezza non parteciper¨¤ alla fiaccolata commemorativa serale per le vie di Palermo. La segretaria del PD Elly Schlein sar¨¤ a Palermo per partecipare al minuto di silenzio con le Agende rosse del fratello del giudice Salvatore Borsellino, partecipando al corteo della Cgil e di altre associazioni e movimenti di sinistra. In giornata ci sono iniziative di ricordo all'albero della pace di via D'Amelio con attivit¨¤ ludico-ricreative dedicate ai pi¨´ piccoli.
? RIPRODUZIONE RISERVATA