Triathlon Mondiali Master a Torremolinos, morti due partecipanti

Tragedia ai Mondiali di Triathlon in corso a Torremolinos in Spagna: due atleti sono morti nella giornata di giovedì 17 ottobre, entrambi a causa di un attacco cardiaco.

A dare la notizia è stata la World Triathlon, la federazione internazionale che organizza l'evento, attraverso una nota. I media spagnoli hanno spiegato che i due decessi sono arrivati in due momenti diversi della gara. Un atleta messicano di 79 anni, Roger Mas, è morto durante la prova di nuoto, mentre Mark John, 57enne del Regno Unito, è morto nella prova di corsa, ciascuno nella propria categoria. In entrambi i casi, come riporta l'ANSA, l'arresto cardiaco sembra la causa più probabile del decesso. "Esprimiamo le nostre più profonde condoglianze a famiglie amici, federazioni nazionali e tutta la famiglia del triathlon", riferisce la nota della World Triathlon.?

Secondo quello che riporta il sito inglese Metro, citando fonti spagnole, l'atleta inglese si è sentito male nei primi chilometri della sua gara di corsa. Le persone presenti sulla scena hanno provato a rianimarlo ma senza alcun successo. Qualche minuto dopo, nel corso della gara di nuoto del triathlon, si è sentito male anche l'atleta messicano.?Le federazioni internazionali e spagnole del Triathlon hanno assicurato il massimo supporto a tutte le persone coinvolte e presenti all'evento. In particolare l'attenzione è rivolta alla reazione dei 354 atleti britannici e dei 371 messicani che potrebbero essere maggiormente toccati dalla morte dei loro colleghi.

Le finali dei Mondiali Master di Triathlon sono appena iniziate e dovrebbero andare avanti fino a domenica. La gara è iniziata nella giornata di giovedì con la gara di nuoto lungo un percorso di 75 metri a largo della spiaggia di Los Alamos, seguita da 20 chilometri in bicicletta e da 5 chilometri di corsa. In gara ci sono anche diversi atleti italiani nelle varie categorie presenti?Elite, Under 23, Junior e Paratriathlon. Complessivamente sono presenti 5500 triatleti, arrivati a Torremolinos, una città a ovest di Malaga in Andalusia, da oltre 80 paesi del mondo.