Il virus
Covid, cosa cambia con la variante JN.1: sintomi, vaccini e previsioni sul picco di contagi
Il periodo pi¨´ freddo in Italia ¨¨ ufficialmente iniziato e, come accade ogni anno, questo coincide con la stagione influenzale e, dall'inizio della pandemia di COVID-19 ad oggi, anche con la ripresa della circolazione del virus nelle sue ultime varianti, a cominciare dalla cosiddetta Eris, ufficialmente EG.5, che risulta al momento la pi¨´ diffusa nel nostro Paese, anche se negli ultimi giorni si sta parlando con sempre pi¨´ insistenza della nuova variante JN.1.
Il Covid in Italia: le varianti in circolazione
¡ª ?I dati pi¨´ recenti diffusi dall'Istituto Superiore di Sanit¨¤, pubblicati nel bollettino dell'11 dicembre, confermano la EG.5 come variante pi¨´ diffusa in Italia, una variante che discende direttamente da Omicron, a lungo presente nel nostro Paese nel 2021. Negli ultimi giorni, per¨°, sono aumentati i casi di infezioni legati alla variante JN.1 che si ¨¨ diffusa in maniera massiccia in Lussemburgo lo scorso agosto e, successivamente, tra il Regno Unito e il resto dell'Europa.
Variante JN.1 del COVID. Cosa sappiamo?
¡ª ?Anche la variante JN.1, come la EG.5 o Eris che dir si voglia, arriva da Omicron ed ¨¨ considerata una sottocategoria della variante Omicron Pirola (BA.2.86). A differenza delle varianti pi¨´ diffuse in Italia, per¨°, JN.1 presenterebbe delle mutazioni che, in base ai primi elementi raccolti, ne permetterebbero una replica pi¨´ veloce all'interno del corpo.
Questo dato arriva direttamente dagli Stati Uniti, dove la variante JN.1 sta circolando con rapidit¨¤ da alcune settimane. L'ultimo aggiornamento risale all'8 dicembre scorso, quando i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno fatto il punto sugli ultimi studi su JN.1 in base agli elementi raccolti fino a quel momento. Il testo parla chiaro: la continua crescita di JN.1 sembra indicare una variante pi¨´ trasmissibile rispetto alla precedenti o in grado di evadere meglio il nostro sistema immunitario.
Sintomi e vaccini. Cosa cambia con JN.1
¡ª ?La buona notizia, confermata sempre dagli Stati Uniti, ¨¨ che nonostante una trasmissibilit¨¤ pi¨´ alta rispetto a precedenti varianti, JN.1 non provoca sintomi diversi n¨¦ sintomi pi¨´ gravi e i vaccini anti-COVID gi¨¤ in commercio hanno la stessa efficacia. Questi i sintomi pi¨´ comuni anche per questa variante:
- febbre alta
- brividi
- tosse persistente
- perdita o alterazione di gusto e/o olfatto
- mal di testa
- stanchezza
- mal di gola
Cosa dobbiamo aspettarci dalla variante JN.1?
¡ª ?Secondo i dati dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti, anche a causa della variante JN.1, si prevede un aumento dei casi nel prossimo mese, una previsione confermata nel nostro Paese anche dalle autorit¨¤ sanitarie. Dati alla mano, l'Istituto Superiore di Sanit¨¤ segnala l'aumento dell'incidenza settimanale di casi diagnosticati e segnalati in tutte le Regioni italiane rispetto alla settimana precedente, un aumento che potrebbe proseguire nelle prossime settimane con un picco subito dopo le festivit¨¤ di Natale.
Gazzetta dello Sport
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