La guerra
Chi sono gli Houthi, i ribelli dello Yemen colpiti da USA e Gran Bretagna
Stati Uniti e Gran Bretagna stanno portando avanti degli attacchi mirati in Yemen per colpire i ribelli Houthi che controllano gran parte del paese e rispondere agli attacchi missilistici compiuti dai terroristi conto le navi cargo e commerciali che passano per il Mar Rosso, iniziati lo scorso ottobre.
chi sono gli houthi?
¡ª ?Fino agli attacchi dello scorso 12 gennaio, il nome Houthi non era cos¨¬ frequente sui media italiani e non solo. Proviamo quindi a capire meglio chi sono gli Houthi e perch¨¦ oggi se ne parla. Noti anche come i seguaci di Allah, gli Houthi sono di fede musulmana sciita ed esistono dagli anni '80 e '90. Hanno una leadership familiare al punto che il nome deriva dal fondatore del gruppo Husayn Al Houthi fratellastro dell'attuale leader Abdel Malek. Il gruppo rivendica il controllo politico, religioso ed economico della zona nord dello Yemen che era controllata dagli sciiti fino al 1962. Dopo anni di contrasti al governo centrale nel 2015 realizzarono un colpo di stato, ma grazie all'intervento dell'Arabia Saudita non riuscirono a prendere il controllo dell'intera nazione. Da oltre nove anni va cos¨¬ avanti un conflitto tra le due parti con gli Houthi che sono alleati dell'Iran che sostiene la loro causa e la gestione della parte di territorio che controllano.?
gli attacchi alle navi
¡ª ?Dallo scorso anno, grazie alla mediazione della Cina, ¨¨ in atto una tregua tra gli Houthi e il governo centrale. Negli anni la lotta ha portato alla morte di oltre 100 mila civili. Gli Houthi oggi controllano le parti pi¨´ importanti dello Yemen, una zona che va dal nord-ovest, comprende la capitale Sana'a e si affaccia sul Mar Rosso. Punti da cui gli Houthi hanno fatto partire gli attacchi contro le navi mercantili che hanno scatenato la reazione degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, alla guida di una coalizione che comprende anche altri paesi come Australia, Bahrein, Canada, Germania, Paesi Bassi, Corea del Sud, Danimarca e Nuova Zelanda. Finora gli Houthi hanno attaccato 27 imbarcazioni che passando per il mar Rosso erano dirette verso il Mediterraneo o verso Israele. Naturalmente il quadro ¨¨ ancor pi¨´ complicato dal fatto che gli Houthi hanno l'appoggio dell'Iran e il tutto sembra rispondere all'obiettivo pi¨´ ampio di avere l'egemonia e il controllo sulla zona.?
snodo cruciale per il commercio
¡ª ?Gli Stati Uniti mirano a difendere lo stretto di Bab el-Mandeb tra Yemen e Gibuti, punto di collegamento tra il Golfo di Aden e il Mar Rosso, pi¨´ in generale tra l'Asia, la Cina, il Giappone e l'Europa compresa ovviamente l'Italia che essendo nel cuore del Mediterraneo ¨¨ un punto di approdo e di transito di morte navi mercantili. Da quello stretto passa il 10% del traffico marittimo mondiale tra cui gas naturale e petrolio. Si capisce quindi perch¨¦ sia USA e Gran Bretagna come capofila, che l'Iran attraverso gli Houthi, puntino a controllarlo. Se gli Houthi controllassero quella zona, probabilmente molte delle merci dovrebbero cambiare rotta circumnavigando l'Africa con un allungamento dei tempi e l'esclusione dei porti del Mediterraneo dai traffici.?
l'attacco USA - UK
¡ª ?L'attacco in Yemen contro gli Houthi da parte di una coalizione guidata da USA e Gran Bretagna, ha finora colpito almeno sessanta punti strategici. Gli americani hanno posizionato una nave da guerra nella zona e sembra che gli ultimi raid avrebbero colpito anche la capitale Sana'a. L'Italia offre supporto politico all'intervento ma non prevede un coinvolgimento militare diretto che in ogni caso dovrebbe essere approvato dal Parlamento e non deciso in autonomia dal Governo.?
? RIPRODUZIONE RISERVATA