il record
Siccit¨¤, Coldiretti: "Il 2023 ¨¨ l'anno pi¨´ caldo di sempre"
A pochi mesi dall'inizio dell'anno nuovo, il 2023 segna gi¨¤ un nuovo record: quello di anno pi¨´ caldo in assoluto.
2023 anno record per il caldo?
¡ª ?L'inizio dell'anno infatti si rivela, finora, "il pi¨´ caldo di sempre, con una temperatura di 1,44 gradi in pi¨´ rispetto alla media nei primi due mesi".?? Coldiretti a lanciare l'allarme, su dati Isac Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) che rileva le temperature in Italia dal 1800 e che evidenzia anche precipitazioni al di sotto della media nel primo bimestre dell'anno, dopo un 2022 in cui ¨¨ caduta il 30% di pioggia in meno. "L'annunciato ritorno della pioggia ¨¨ importante per dissetare i campi resi aridi dalla siccit¨¤ e ripristinare le scorte idriche nei terreni, negli invasi, nei laghi, nei fiumi ma si registra anche lo scarso potenziale idrico stoccato sotto forma di neve nell'arco alpino ed appenninico" sottolinea Coldiretti.?
gli effetti della siccit¨¤ sull'agricoltura
¡ª ?"Gli effetti sono evidenti con i grandi laghi che hanno ora percentuali di riempimento che vanno dal 19% del lago di Como al 36% del lago di Garda fino al 40% di quello Maggiore - prosegue l'analisi Coldiretti - mentre il livello idrometrico del fiume Po al Ponte della Becca ¨¨ a -3,2 metri e si registra anche lo scarso potenziale idrico stoccato sotto forma di neve nell'arco alpino ed appenninico".?Il risultato ¨¨ che in Italia, continua Coldiretti, "sono circa 300mila le imprese agricole che si trovano nelle aree pi¨´ colpite dall'emergenza siccit¨¤ soprattutto nelle aree del Centro Nord, con la situazione pi¨´ drammatica che si registra nel bacino della Pianura Padana, dove nasce quasi un terzo dell'agroalimentare Made in Italy e la met¨¤ dell'allevamento, che danno origine alla food valley italiana conosciuta in tutto il mondo".
la sitazione delle imprese agricole
¡ª ?"Dalla disponibilit¨¤ idrica dipende la produzione degli alimenti base della dieta mediterranea, dal grano duro per la pasta alla salsa di pomodoro, dalla frutta alla verdura fino al mais per alimentare gli animali per la produzione dei grandi formaggi come Parmigiano Reggiano e il Grana Padano e i salumi pi¨´ prestigiosi come il prosciutto di Parma o il Culatello di Zibello. Senza parlare del riso le cui previsioni di semina prevedono un taglio di 8mila ettari e risultano al minimo da 30 anni" continua Coldiretti. "Non deve essere dimenticato che l'acqua ¨¨ essenziale per mantenere in vita sistemi agricoli senza i quali ¨¨ a rischio la sopravvivenza del territorio, la produzione di cibo e la competitivit¨¤ dell'intero settore alimentare'' afferma Ettore Prandini, presidente della Coldiretti.
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