La famiglia della ragazza scomparsa il 22 giugno 1983: "Non ne sapevamo niente, non siamo stati contattati dal Vaticano"
Il promotore della giustizia vaticana Alessandro Diddi, insieme con la Gendarmeria, ha riaperto ufficialmente le indagini sul caso di Emanuela Orlandi, la ragazza di Citt¨¤ del Vaticano scomparsa il 22 giugno 1983 all'et¨¤ di 15 anni. A quasi quarant'anni di distanza dunque, dopo molti alti e bassi, riaperture del caso e rese, il Vaticano compie un gesto importante e che potrebbe essere anche decisivo per fare chiarezza su un caso molto noto. E a chiederla questa ¨¨ chiarezza ¨¨ prima di tutto Papa Francesco, che prosegue la ricerca della trasparenza che era stata invocata anche da Giovanni Paolo II.
Emanuela Orlandi, la dinamica della scomparsa
¡ª ?Emanuela Orlandi ¨¨ scomparsa il pomeriggio del 22 giugno 1983. Figlia di Ercole Orlandi, un dipendente vaticano, e di Maria Pezzano, aveva appena concluso il secondo anno del Liceo Scientifico al convitto nazionale Vittorio Emanuele II ed era stata rimandata a settembre per due materie, latino e francese, ma aveva un grande talento musicale e frequentava anche l'Accademia di Musica Tommaso Ludovico da Victoria in Piazza Sant'Apollinare, vicino a Palazzo Madama (del Senato). Seguiva corsi di pianoforte, canto corale, flauto traverso e solfeggio. Il pomeriggio della sua scomparsa era uscita proprio per andare a lezione di musica dalle 17 alle 19. Usc¨¬ dall'accademia dieci minuti prima, telefon¨° alla sorella Federica e disse che un uomo l'aveva fermata per proporle un lavoro di volantinaggio. Poi aspett¨° l'autobus con due compagne di corso, ma lei non sal¨¬ sul bus troppo affollato. Da quel momento in poi si persero le sue tracce.
Le indagini sul caso di Emanuela Orlandi
¡ª ?Le indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi hanno subito diverse battute d'arresto nel corso degli anni e sono state archiviate nel 2015 dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura per mancanza di prove consistenti. La mamma di Emanuela, Maria Pezzano, present¨° ricorso alla Corte di Cassazione, che nel 2016 si espresse negativamente, confermando cos¨¬ l'archiviazione.
Il caso di Mirella Gregori e gli indagati
¡ª ?Il caso di Emanuela Orlandi ¨¨ stato associato a quello di Mirella Gregori, un'altra adolescente scomparsa poche settimane prima di lei, il 7 maggio 1983. Prima che le indagini venissero archiviate erano sei gli indagati per concorso in omicidio e sequestro di persona e tra di loro c'era anche monsignor Pietro Vergari, l'ex rettore della Basilica di Sant'Apollinare. Nel 2017 il giornalista Emiliano Fittipaldi ha riacceso i riflettori sul caso e nel 2018 il Vaticano ha dato il via libera alle analisi del DNA su alcune ossa ritrovate nella sede della Nunziatura Vaticana di via Po a Roma?durante dei lavori di restauro. Le ossa, per¨°, sono risultate non appartenenti n¨¦ a Emanuela Orlandi n¨¦ a Mirella Gregori. Nel luglio 2019 c'¨¨ stata un'altra ispezione in due tombe del cimitero Teutonico, ma anche in quel caso i resti non erano attribuibili a Emanuela Orlandi.
Illazioni e speculazioni
¡ª ?Nel corso di questi 40 anni sono state fatte tantissime ipotesi sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, spesso data ancora per viva. Il suo caso ¨¨ stato accostato a molti altri, dall'attentato a Giovanni Paolo II allo scandalo IOR, il caso Calvi e i casi di pedofilia nella chiesa. Tra le ipotesi pi¨´ recenti c'¨¨ quella della giornalista Maria Giovanna Maglie che in un libro ha presentato della documentazione che dimostrerebbe come la giovane sarebbe stata rapita e tenuta per decenni in un ostello di studentesse dei padri scalabriniani a Londra, dove sarebbe poi morta anni dopo e il suo corpo sarebbe stato trasferito in Italia, prima sepolto nel cimitero Teutonico del Vaticano e poi cremato.
La docu-serie su Netflix
¡ª ?L'anno scorso su Netflix ¨¨ stata lanciata la ducu-serie Vatican Girl - La scomparsa di Emanuela Orlandi, prodotta dalla societ¨¤ di produzione inglese RAW, che ha riscosso un enorme successo. Nel documentario ci sono anche i famigliari della ragazza, tra cui uno dei suoi fratelli, Pietro Orlandi.
La famiglia non ¨¨ stata avvertita
¡ª ?L'avvocata della famiglia Orlandi Laura Sgr¨° oggi ha commentato la notizia della riapertura delle indagini dicendo: "Non ne sappiamo niente, non siamo stati avvisati. Ancora una volta abbiamo ricevuto le informazioni dalle agenzie di stampa senza essere contattati ufficialmente dal Vaticano".
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