La richiesta ¨¨ stata avanzata da Monica Romano, consigliera comunale del Partito Democratrico e prima donna transgender eletta a Milano
A Milano ci sar¨¤ finalmente un registro per le persone transegender. Come fortemente voluto da Monica Romano, consigliera comunale del Partito Democratico e prima donna transgender eletta a Milano, nel capoluogo lombardo verr¨¤ istituito un vero e proprio registro per il riconoscimento dell¡¯identit¨¤ alias e il genere di elezione.
la scelta del registro
¡ª ?A dare la notizia ¨¨ la sezione milanese di Repubblica, secondo la quale il registro ¨¨ rivolto alle persone transgender e non binarie costrette a mantenere il proprio nome anagrafico e il genere d¡¯origine fino alla conclusione della procedura giudiziale e di rettifica anagrafica. La scelta ¨¨ legata al fatto che troppo spesso queste sono procedure molto lunghe, per la cui conclusione sono necessari alcuni anni. Oggi, come dice ancora Repubblica, le previsioni parlano di circa mille persone in procinto di iscriversi al registro, la gran parte delle quali sotto i 40 anni.
la proposta della consigliera comunale
¡ª ?A dare la notizia ¨¨ la sezione milanese di Repubblica, secondo la quale il registro ¨¨ rivolto alle persone transgender e non binarie costrette a mantenere il proprio nome anagrafico e il genere d¡¯origine fino alla conclusione della procedura giudiziale e di rettifica anagrafica. La scelta ¨¨ legata al fatto che troppo spesso queste sono procedure molto lunghe, per la cui conclusione sono necessari alcuni anni. Oggi, come dice ancora Repubblica, le previsioni parlano di circa mille persone in procinto di iscriversi al registro, la gran parte delle quali sotto i 40 anni.
dove potr¨¤ valere l'iscrizione?
¡ª ?Dal comune fanno sapere dal comune, l¡¯applicazione del registro varr¨¤ per diversi ambiti e contesti: si va dalle tessere delle biblioteche rionali agli abbonamenti Atm, fino ai badge per i dipendenti del Comune. In ognuno di questi settori, gli iscritti potranno avvalersi di una nuova identit¨¤ di genere.
gli ospedali
¡ª ?Questione annosa invece quella degli ospedali. Al momento, l¡¯Ospedale Niguarda di Milano ¨¨ l¡¯unica struttura pubblica che si ¨¨ dotata di un Centro per la Disforia di Genere, e presenta una lista di 149 persone in attesa da pi¨´ di un anno. Tuttavia, prosegue Romano su Repubblica, le persone prese in carico ogni anno dalle strutture private sono circa 100, pur con una richiesta superiore.
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