La denuncia della sportiva in una storia su Instagram
La decisione del governo di fissare a 60 euro la soglia oltre la quale ¨¨ obbligatorio accettare i pagamenti con bancomat e carte di credito trova gi¨¤ le prime polemiche pubbliche.?La vicepresidente vicaria del Coni Silvia Salis, ex martellista vincitrice di 10 titoli italiani, ha denunciato sul proprio profilo Instagram di essere stata aggredita verbalmente da un tassista genovese che si ¨¨ rifiutato di accettare un pagamento elettronico per una corsa da 32 euro.
LA DENUNCIA SU INSTAGRAM
¡ª ?Salis, in una storia su Instagram, ha cos¨¬ raccontato la disavventura genovese: "Taxi verso l'aeroporto. Vedo il Pos quindi chiedo di pagare con il bancomat 32 euro. Mi dice che no, che ora lui non ¨¨ pi¨´ obbligato, che ¨¨ '¨¨ finita la pacchia delle banche', che a lui servono contanti". Di fronte alle obiezioni della sportiva, il tassista sarebbe andato su tutte le furie, iniziando a gridare contro l'ex martellista che, dopo la decisione del governo Meloni, lui pu¨° fare come vuole.?Quella storia, scomparsa dopo 24 ore, ha per¨° fatto il giro di internet ed ¨¨ stata ripresa anche da Selvaggia Lucarelli, da sempre impegnata anche nel denunciare i comportamenti non sempre trasparenti dei tassisti di tutta Italia.
GIORGIA MELONI PENSA GI¨¤ A UN PASSO INDIETRO
¡ª ?Intanto, mentre resta molto accesa la discussione sul tetto a cui il governo sta lavorando, e che ad oggi non ¨¨ ancora in vigore nonostante la passione del tassista genovese incontrato da Silvia Salis, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sembra essere pronto a valutare un passo indietro.?Nel corso di una nuova rubrica lanciata sul proprio profilo Facebook, Meloni ha annunciato ai propri sostenitori che la soglia potrebbe essere ridotta. Molto dipender¨¤, probabilmente, dalle indicazioni che arriveranno dalla Commissione Europea.?
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