Scarzella fa il bilancio: "Guardiamo ai giovani, lavoriamo per Parigi e per il compound a Los Angeles"
Si chiude l’anno con le Nazionali del tiro con l’arco impegnate tra raduni pre natalizi e post natalizi per preparare al meglio un 2023 che sar¨¤ a dir poco impegnativo. Prima di pensare all’anno che verr¨¤, ¨¨ per¨° il momento di stilare un bilancio da parte del Presidente della Fitarco, Mario Scarzella. Per farlo, il massimo dirigente italiano si affida ai numeri: “Il nostro 2022 ¨¨ stato esaltante: nei 17 eventi internazionali disputati gli arcieri azzurri ci hanno sempre portato sul podio ad esclusione di una singola gara. Nel complesso parliamo di 112 medaglie vinte in tutte le discipline e divisioni, sia con i senior che con gli junior. In diverse manifestazioni ci siamo posizionati al primo posto nel medagliere e in molte altre sul podio. Numeri che sottolineano la qualit¨¤ dei nostri arcieri e la capacit¨¤ dei coach azzurri, dei membri dello staff e dei tecnici personali di far rendere al meglio i protagonisti sul campo. L’Italia ha dimostrato di essere in buona salute e adesso l’impegno ¨¨ di fare ancora meglio nel 2023”.
Parigi 2024
¡ªDopo Tokyo, dove l’Italia ha vinto per la prima volta due medaglie individuali con Mauro Nespoli e Lucilla Boari e nel paralimpico ha ottenuto tre podi centrando la decima edizione consecutiva con almeno una medaglia vinta, il pensiero vola subito verso Parigi 2024 e le prime qualificazioni che verranno messe in palio nel 2023. “Terminata la stagione internazionale estiva, la nazionale olimpica non ha perso tempo e ha gi¨¤ svolto raduni su raduni per arrivare preparata a un anno fondamentale come il prossimo. Ci stiamo preparando e sappiamo che ormai ¨¨ diventato pi¨´ difficile qualificarsi che vincere una medaglia olimpica. I due gruppi, olimpici e paralimpici, tante volte si allenano assieme ed ¨¨ motivo di grande orgoglio per noi. Confidiamo nelle loro qualit¨¤ e nel loro impegno: sappiamo che daranno tutto per portarci a Parigi”.
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Compoud a Los Angeles 2028
¡ªNella qualit¨¤ di vicepresidente World Archery e presidente della Federazione europea, Scarzella sta seguendo da posizione privilegiata l’iter per portare l’arco compound ai Giochi di Los Angeles 2028 e le possibilit¨¤ di centrare questo bersaglio sono alte. “Abbiamo gi¨¤ inviato al Cio le credenziali. Certo, dovremmo rinunciare a un piccolo numero degli olimpici per poter gareggiare. In questo momento abbiamo il 90% di possibilit¨¤ di essere presenti alle Olimpiadi con il compound. Non ¨¨ un caso che abbiamo avviato un progetto rivolto ai giovani di questa divisione, proprio per arrivare preparati a tale eventualit¨¤”.
Progetto giovani
¡ªGli obiettivi della Federazione non sono solo rivolti all’alto agonismo: per mantenere il livello attuale, ¨¨ infatti necessario investire sull’attivit¨¤ promozionale e giovanile: “Proseguiremo il lavoro gi¨¤ avviato negli istituti scolastici ponendo grande attenzione all’utilizzo dei fondi di Sport e Salute e, con un nuovo progetto che realizzeremo il prossimo anno, porteremo studenti e genitori nelle nostre societ¨¤, affiancando all’attivit¨¤ arcieristica sul campo anche l’attivit¨¤ formativa con psicologi dello sport, nutrizionisti e preparatori atletici”, spiega Scarzella. Che poi aggiunge: “Queste attivit¨¤ sono rivolte ai neofiti per allargare la base, ma nel frattempo lavoriamo sulla qualit¨¤: i tecnici della Nazionale giovanile hanno svolto un tour incontrando i migliori talenti selezionati dai comitati regionali, condividendo il loro lavoro con i tecnici regionali e quelli personali: l’obiettivo ¨¨ di proseguire gli incontri per far crescere gli atleti che possono ambire alla maglia azzurra”. Il tiro con l’arco italiano, forte di una tradizione solida, sta puntando sui giovani per garantirsi un futuro all’altezza del presente.
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