Nespoli di bronzo a Hermosillo. La Nazionale paralimpica sbanca il podio a Nove Mesto
Domenica l'arco italiano ha brillato e non poco nel firmamento arcieristico internazionale. Nella calda notte di Hermosillo, in Messico, grazie alla stella di Mauro Nespoli, alla sua sesta finale di world cup: l'olimpionico dell'Aeronautica ha concluso le sfide conquistando il bronzo e confermandosi tra i migliori del ranking mondiale. Tornando in Europa, gli azzurri della nazionale paralimpica hanno riportato in Italia una pioggia d'oro dominando il medagliere dell'european para-archery cup a Nove Mesto. La trasferta in Repubblica Ceca ha confermato la qualit¨¤ del gruppo, con le stesse prestazioni dei mondiali e degli europei che in questa occasione sono valse sette ori, un argento e un bronzo.
NESPOLI SUL PODIO - A Hermosillo Mauro Nespoli ¨¨ tornato sul podio in finale di coppa del mondo dopo l'argento ottenuto a Mosca nel 2019, togliendosi la soddisfazione di eliminare ai quarti proprio l'avversario che si era aggiudicato la finale in Russia, lo statunitense Brady Ellison, che cade sotto i colpi dell'azzurro, vincente 6-2. Poi, in semifinale Nespoli si ritrova di nuovo davanti al numero uno al mondo, il brasiliano Marcus D'Almeida, come nella quarta tappa di coppa a Parigi. L'esito ¨¨ quasi identico: vittoria per il brasiliano allo spareggio 6-5 (9-9*). D'Almeida va avanti 3-1 (29-27, 26-26), Nespoli pareggia con il 27-26 della terza frazione, poi D'Almeida risorpassa (29-26) e l'azzurro lo riprende (29-28) rimandando il verdetto allo shoot off in cui entrambe le frecce finiscono sul 9 ma quella del brasiliano ¨¨ pi¨´ vicina al centro. Una sconfitta che apre comunque a Nespoli le porte della finale per il bronzo contro l'indiano Dhitaj Bommadevara, opportunit¨¤ che questa volta Nespoli non si lascia sfuggire. Il suo avversario rimonta e porta la sfida allo shoot off, ma l'ultima freccia dell'aviere italiano centra un 10 che Bommadevara non riesce a pareggiare, colpendo il 9. Il terzo posto ¨¨ assicurato, 6-5 (10-9), tra gli applausi del pubblico messicano che ha sostenuto l'azzurro dall'inizio alla fine. Non ha infatti nascosto la sua soddisfazione Nespoli a fine gara: "Una notte fantastica, iniziata benissimo con la vittoria su Ellison e poi, negli altri due match, ho alternato ottime frecce a frecce meno buone, che sono valse comunque una medaglia importante. Spero di aver ripagato il sostegno del pubblico, che mi ha caricato tantissimo, con un po' di spettacolo". Un ottimo modo per chiudere la stagione internazionale e guardare all'anno olimpico con la voglia di essere protagonista anche a Parigi 2024: "E' stata una stagione lunga e difficile - ha concluso Nespoli -. Nonostante alcuni buoni risultati non siamo riusciti a centrare la qualificazione olimpica, ma a Parigi voglio esserci, ¨¨ il nostro unico obiettivo e questa vittoria ¨¨ un ulteriore bagaglio di esperienza, utile anche per arrivare in Francia".
GLI ALTRI - Per la cronaca, Marcus D'Almeida ha poi vinto l'oro contro il coreano Lee Woo Seok 6-4, mentre nel ricurvo femminile sono le coreane a giganteggiare: Kang Chae Young vince l'oro superando la padrona di casa Alejandra Valencia 6-2 e Lim Sihyeon ottiene il bronzo con un secco 6-0 su Casey Kaufhold (Usa). Nel compound grande impresa dello junior danese Mathias Fullerton che vince l'oro allo shoot off 148-148 (10*-10) con l'indiano Samadhan Jawkar; bronzo a "Mr. Perfect" Mike Schloesser con il 150-149 sull'indiano Abhishek Verma. L'applauso pi¨´ lungo se lo ¨¨ guadagnato per¨° la colombiana Sara Lopez, capace di vincere l'ottava finale di coppa, questa volta contro la danese Tanja Gellenthien 143-142. Esultano anche i padroni di casa grazie al bronzo di Dafne Quintero dopo il 144-142 sulla coreana Cho Su A.
I PARALIMPICI SBANCANO - Se la stella di Nespoli ha brillato nell'afosa serata messicana, l'Italia ha fatto brillare il collo dei suoi azzurri con tanti ori, dominando le sfide della finale dell'european para-archery cup in Repubblica Ceca. Unica nazione ad aver qualificato 8 atleti per la tappa conclusiva del torneo, il bottino di 9 medaglie fa gongolare il dt Willy Fuchsova, soprattutto perch¨¦ ¨¨ frutto di grandi prestazioni in tutte e tre le categorie presenti alle prossime Paralimpiadi: ricurvo, compound e W1. Nel ricurvo medaglia d'oro per Elisabetta Mijno che, dopo il titolo europeo paralimpico e il secondo titolo italiano assoluto consecutivo, batte in scioltezza la polacca Milena Olszweska 6-0. Argento per Stefano Travisani, superato 6-2 dal francese Guillaume Toucoullet. Travisani si ¨¨ per¨° rifatto nella finale del misto, vincendo insieme a Mijno proprio contro la Francia (Benhami, Toucoullet) con un netto 6-0. Nel compound oro anche per l'iridato Matteo Bonacina, che supera in finale 142-141 il finlandese Jere Forsberg, mentre Eleonora Sarti chiude con il bronzo vincendo la finalina con la polacca Ksenia Markitantova 143-139. Anche in questo caso i due azzurri conquistano l'oro nel mixed team, battendo in finale allo spareggio un osso duro come la Gran Bretagna (Paterson Pine, Harris) 152-152 (19-18). L'oro ¨¨ arrivato dopo le frecce di spareggio anche per Asia Pellizzari nel W1, al termine di una combattuta finale contro l'arciera di casa Sarka Pultar Masilova (Cze). A fare la differenza ¨¨ stata l'ultima freccia dell'atleta veneta che impatta sul 10, mentre quella dell'avversaria colpisce il 9, dopo il 123-123 che aveva concluso le vol¨¦e. Non si ¨¨ fatto mancare la medaglia d'oro nemmeno Paolo Tonon con il 138-134 sull'ungherese Gaspar. Un successo che Tonon e Pellizzari ripetono anche nella finale del misto W1, vincendo 136-131 contro la Repubblica Ceca (Musilova, Davidek). Il medagliere della manifestazione non pu¨° che recitare "Italia prima con distacco" ed ¨¨ tranquillizzante pensare che la stagione si ¨¨ chiusa con dei successi che daranno ulteriore spinta in vista in vista di Parigi 2024.
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