European Grand Prix: tre podi azzurri con Moccia, Bazzichetto e Godano

L’Italia conclude la seconda tappa del Grand Prix, a Umago, con quattro finalisti e tre medaglie, tutte nel compound. Moccia e Bazzichetto vincono argento e bronzo e, nel derby azzurro del maschile, Godano ¨¨ bronzo e Aloisi quarto

Ancora una volta ¨¨ la divisione compound a tenere in alto i colori azzurri in una competizione internazionale. Il possibile ingresso di questo potente e preciso arco nel programma olimpico di Los Angeles 2028 - decisione che il CIO prender¨¤ nel corso dell’anno - deve aver ulteriormente galvanizzato gli specialisti italiani che, tra tappe di coppa del mondo e grand prix, in questo avvio di stagione non hanno mai fatto mancare il loro apporto di medaglie. Questa rassicurante voglia di emergere si ¨¨ palesata anche a Umago, in Croazia, nella seconda tappa dell’European Grand Prix, dove Andrea Nicole Moccia ha vinto l’argento femminile e a seguirla sul podio, con il bronzo al collo, ¨¨ stata Elisa Bazzichetto. Nel maschile ¨¨ terminato con la vittoria di Michea Godano su Fabrizio Aloisi il derby interamente tinto d’azzurro per il bronzo. Pur non trattandosi di una tappa di World Cup, quella croata era comunque una trasferta di rilievo, visto che assegnava punti per il ranking mondiale ed erano presenti 200 arcieri in rappresentanza di 30 nazioni: una trasferta dalla quale l’Italia riporta a casa quattro giovani finalisti e tre medaglie. Giovani perch¨¦ l’anagrafe dei compoundisti che questa mattina sono andati sulla linea di tiro sono appena passati tra i senior (21 anni Bazzichetto e Godano, 20 anni Moccia), con Fabrizio Aloisi, ancora allievo, che ha esordito tra i senior a soli 17 anni, raggiungendo una finale al suo esordio. Nel complesso parliamo di prestazioni che fanno guardare con fiducia il futuro di questa divisione, soprattutto se il CIO confermer¨¤ l’ingresso della divisione ai Giochi Olimpici. Sicuramente meno soddisfacenti sono state invece le prestazioni degli atleti del ricurvo: Galiazzo, Gregori, Mandia e Morello tra gli uomini, Hervat, Landi, Mjino e Rolando tra le donne, non sono riusciti ad arrivare ai match validi per una medaglia, n¨¦ nell’individuale, n¨¦ nelle prove a squadre.

LE FINALI DEGLI AZZURRI

Tornando alla cronaca delle finali odierne, si ¨¨ conclusa con l’argento la corsa di Andrea Nicole Moccia che ha ceduto in finale all’arciera del Lussemburgo Mriya Shkolna 145-141. L’azzurra parte meglio e si porta sul 29-28, poi subisce il ritorno dell’avversaria (29-27) ma nel terzo parziale (30-29) riesce a riportare tutto in parit¨¤. Nelle ultime sei frecce per¨° Shkolna mette il turbo e chiude i contro con un 30-29 e un 29-27 che decretano il punteggio finale di 145-141. Vince invece il bronzo Elisa Bazzichetto al termine di una finale dominata contro l’estone Maris Testmann. L’azzurra si ¨¨ presa la medaglia grazie al 142-136 finale al termine di un prova maiuscola e senza errori come dimostrano i quattro parziali vinti su cinque e tutte le frecce che non escono mai dal “giallo”. Bazzichetto chiude la prima vol¨¦e 28-26, pareggia la seconda 28-28 e infine prende il volo portandosi a casa tutti gli altri set: 28-26, 29-28 e 29-28. Nella sfida azzurra per il bronzo maschile a spuntarla ¨¨ stato Michea Godano su Fabrizio Aloisi. La gara ¨¨ equilibrata e si conclude con l’arciere ligure che si porta a casa la medaglia vincendo 145-144 grazie ai successi nel primo, nel quarto e nel quinto parziale: 30-29, 30-29 e 29-28. Aloisi resta sempre incollato al match con la vittoria 29-27 nel secondo set e il pari del terzo 29-29, ma non basta per sopravanzare il compagno di squadra e salire sul podio. Resta una grande esperienza e la consapevolezza che, nonostante la giovane et¨¤, l’Italia pu¨° contare su un gruppo di arcieri gi¨¤ competitivo ma che ha ancora ampi margini di crescita.