Muoversi, giocare, fare sport a livello amatoriale o agonistico sin da bambini l'attivit¨¤ fisica, sostenuta da una sana alimentazione, ¨¨ la chiave per costruire un futuro di vero benessere.
[tps_title]Cibo e movimento[/tps_title]
Secondo i dati della rilevazione nazionale OKkio alla Salute, il 34% dei bimbi italiani pratica sport per non pi¨´ di un'ora a settimana, il 24% fa giochi di movimento per non pi¨´ di un'ora a settimana, il 41% guarda la TV e gioca con i videogiochi/cellulare per pi¨´ di 2 ore al giorno e solo 1 bambino su 4 si reca a scuola a piedi o in bicicletta. A questa situazione si aggiungono anche degli errori alimentari che possono compromettere lo stato di salute di bambini e ragazzi. La soluzione? Incentivare il pi¨´ possibile il movimento fin da piccoli, e abbinarlo a unĄŻalimentazione corretta.
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[tps_title]Energia, senza esagerare[/tps_title]
Perch¨Ś l'attivit¨¤ fisica dia il massimo del benessere va infatti sostenuta con un'alimentazione adeguata, per prima cosa sotto il profilo energetico. Senza esagerare per¨°, perch¨Ś un errore che spesso si tende a fare ¨¨ quello di sovrastimare la quantit¨¤ di energia che viene realmente consumata (per esempio, un bambino di 9 anni di corporatura normale in mezzora di corsa brucia le calorie che gli fornisce una banana e in un'ora di pallavolo consuma le calorie di una merendina).
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[tps_title]In primis, i carboidrati[/tps_title]
Non ¨¨ per¨° solo una questione di calorie, bisogna che lĄŻenergia provenga dai nutrienti giusti. Per il giovane sportivo circa il 55% delle calorie giornaliere deve provenire da alimenti ricchi di carboidrati complessi, come la pasta, il pane, le patate e il riso, che apportano energia duratura e sono di facile assimilazione e digestione. Una quota di energia pi¨´ modesta (circa il 10-15%) deve invece provenire da zuccheri semplici (miele, marmellata, frutta...) che garantiscono quellĄŻenergia subito disponibile necessaria per avere il giusto sprint in vista dellĄŻattivit¨¤ fisica.
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[tps_title]Proteine s¨Ź, ma no agli eccessi[/tps_title]
Con lĄŻattivit¨¤ fisica si degrada una certa quota proteica, che deve essere ricostituita con alimenti proteici come pesce, carne, uova, latticini e legumi (questi ultimi vanno sempre consumati insieme a dei carboidrati per avere una migliore assimilazione delle proteine). ? bene per¨° non esagerare: per un bimbo che fa sport massimo il 15% delle calorie totali della giornata deve provenire dalle proteine, una quantit¨¤ un poĄŻ superiore a quella che ¨¨ necessaria quando non si fa attivit¨¤ fisica.
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[tps_title]L'acqua: fondamentale[/tps_title]
Quando si parla di alimentazione e attivit¨¤ fisica il primo punto da considerare, e che spesso viene invece trascurato, ¨¨ lĄŻimportanza di curare lo stato di idratazione. Un ragazzo che gioca a pallavolo o comunque fa molto movimento ha bisogno di reintegrare prontamente le perdite di acqua ed elettroliti che la sudorazione comporta. Se questo reintegro non avviene si riduce la funzionalit¨¤ cardiaca, la capacit¨¤ respiratoria e si indebolisce il fisico. ? importante bere prima che si inizi a percepire lo stimolo della sete, perch¨Ś quando si ha sete ¨¨ gi¨¤ un campanello di allarme dellĄŻorganismo. Acqua dunque, sia prima, sia durante sia dopo l'attivit¨¤ sportiva.
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[tps_title]Vitamine e sali minerali[/tps_title]
Tra i minerali fondamentali per il giovane sportivo troviamo il magnesio, che esercita un ruolo importante nello sforzo che coinvolge il cuore e i muscoli (lo si trova in legumi, noci, cereali, cioccolato, verdura a foglia...). EĄŻ bene poi che non manchino cibi ricchi di potassio (come per esempio le patate, le banane, le mandorle, i datteriĄ), che ¨¨ coinvolto nella contrazione muscolare e aiuta il recupero post esercizio fisico.
Venendo alle vitamine, quelle del gruppo B sono fondamentali per la produzione di energia, e unĄŻalimentazione varia che comprenda anche i cereali generalmente basta a coprirne il fabbisogno.
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[tps_title]Quando mangiare[/tps_title]
Infine, ¨¨ importante che il cibo sia assunto nei momenti giusti della giornata, per dare energia senza appesantire in vista dellĄŻattivit¨¤ fisica. Mai saltare la prima colazione, o ne risentiranno sia il fisico sia la concentrazione, e se lĄŻattivit¨¤ sportiva ¨¨ dopo la scuola nel pomeriggio conviene non appesantirsi troppo in mensa con bis del primo o del secondo piatto, bens¨Ź limitarsi alle porzioni standard, e rifornirsi di energia con un poĄŻ di frutta una mezzĄŻora prima di scendere in campo, senza dimenticarsi di bere acqua.
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