Anna Danesi: "Amo scoprire le cucine del mondo, ma in azzurro mi manca la pizza"

Lo scorso anno, durante il Mondiale in Olanda, ha sostenuto l’ultimo esame della magistrale in Scienze della nutrizione prima della laurea arrivata nei mesi successivi. Anna Danesi, centrale e vice capitano, è una leader silenziosa della Nazionale di pallavolo femminile di Davide Mazzanti, che oggi esordirà nell’Europeo in casa all’Arena di Verona contro la Romania: le azzurre poi giocheranno a Monza e Torino, prima delle fasi a eliminazione diretta previste a Firenze (ottavi e quarti) e Bruxelles (semifinali e finali).?

Da dove nasce la sua passione per l’argomento nutrizione??

"In realtà non saprei riconoscerne le origini. Sono sempre stata una gran mangiatrice e amo provare le culture gastronomiche dei Paesi che visito. Ho conseguito la laurea triennale in Scienze motorie perché Scienze dell’alimentazione non c’era ancora e poi sono riuscita a farla alla magistrale. Mi piaceva l’idea di studiare come rimanere in salute attraverso l’alimentazione, come poter contrastare alcune malattie, stare meglio per poi mettersi nelle condizioni migliori per migliorare le performance sportive".?

All’Europeo giocherete sempre di sera. Come si gestisce la dieta di un pallavolista in un giorno di gara alle 21??

"In Nazionale il menu viene preparato dal medico dello staff. La colazione è abbondante, perché poi c’è sempre un allenamento di rifinitura. Giocando di sera, ci si può permettere un pasto completo a pranzo con primo, secondo e contorno. Anche le verdure, che normalmente andrebbero limitate nel giorno di gara, sono consentite perché fino a sera c’è tutto il tempo di smaltire. Dopo il riposino, io mangio sempre un frutto (ma c’è anche chi non lo fa) e poi faccio la merenda con la squadra, di solito a base di toast, crostata, succo di frutta e caffè. Ma c’è anche chi apprezza un piatto di riso in bianco. Di fatto, è l’ultimo pasto prima della partita. Poi al massimo, chi ha mangiato poco a merenda, può mangiare una barretta, ma si va di integratori".?

E dopo la partita??

"Nel club, dopo le trasferte, c’è quasi sempre la scelta tra pizza o insalate di pasta o riso con pollo o tonno. In Nazionale si ritorna in albergo e si può seguire la dieta prevista perché si cena al ristorante".?

E non le manca la pizza??

"In Nazionale sì (ride, ndr). E, quando torno a casa, faccio subito scorpacciata!".?

Ha detto che ama scoprire le culture gastronomiche. Quali sono le sue cucine preferite??

"Apprezzo molto la cucina vietnamita e libanese. Ma sono affascinata anche da quella orientale. Mi piace tantissimo il ramen e mi diverto anche ai fornelli".?

??una cuoca provetta, quindi??

"In realtà ho il Bimby che mi aiuta tantissimo. Ora non ho tantissimo tempo per cucinare, ma magari quando smetterò di giocare e ne avrò un po’ in più, continuerò ad approfondire. Di base, comunque, mi piace molto".?

E quando cucina è attenta agli equilibri proteine, grassi ecc.??

"Decisamente no!".?

E quando è in giro per il mondo per la pallavolo come si fa con la cucina e la dieta??

"? un po’ un problema, soprattutto nelle trasferte lunghe. Dappertutto provano a cucinare la pasta, ma nella maggior parte dei casi con risultati disastrosi. E allora si mangia sempre riso. Ci mettiamo di tutto dentro, diventa quello che abbiamo ribattezzato 'pastone'. Ma alla lunga stufa".?

Riuscite ad assaggiare anche qualcosa di locale??

"Io sono una che ama assaggiare e sperimentare. Nella lunga trasferta in Thailandia di quest’anno (due settimane per la Nations League, ndr) ho apprezzato tanto il pad thai, nonostante fosse un po’ piccante. Non credo ne mangerò ancora così tanto nel resto della mia vita. In Cina, invece, ho assaggiato un pane al vapore ripieno di verdure. Alcune mie compagne non hanno nemmeno voluto assaggiarlo, invece era buono. D’altronde, se non provi, non potrai mai sapere".?

E come si interfaccia con gli staff nutrizionali??

"Non metto bocca sulle loro indicazioni. Eseguo e basta, anche perché sono grandi professionisti. Nel club, per esempio, mi sono fatta preparare una dieta dal nutrizionista. Ci siamo confrontati a lungo, ma alla fine l’ha redatta lui".?

E quando non è in palestra fa anche qualche altro sport per diletto??

"Il mio preferito è prendere il sole (ride, ndr). Scherzi a parte, prima di dedicarmi esclusivamente alla pallavolo, nuotavo e giocavo a tennis. L’altro giorno ho visto la piscina e ho deciso di fare cento vasche. Mi sono impuntata e le ho fatte. Il giorno dopo, quando i muscoli si ribellavano, mi sono chiesta: 'Ma chi me l’ha fatto fare?'".