Aceto a colazione e gelati: la strana dieta di Roger Federer

[tps_title]La colazione di Federer[/tps_title]

Federer preferisce cominciare la sua giornata con il dolce anziché il salato. Sulla sua tavola, di prima mattina, waffle fatti in casa accompagnati da un mix di frutta fresca. Il tutto “annaffiato” da un succo, un caffè e un bicchierino d’aceto che, per un atleta alla costante ricerca dell'alcalinizzazione, non sembrerebbe obiettivamente indicatissimo (chi pratica un'intensa attività fisica, infatti, ha un indice di acidità corporea già elevato). Allo stesso modo, è singolare come all'interno della sua colazione, per bilanciare la dieta, manchi una fonte proteica (naturale o in polvere).

(Continua nella prossima scheda)

[tps_title]Pasta prima della partita[/tps_title]

Prima di una partita, Federer si gode invece un bel piatto di pasta. "Due ore prima di scendere in campo – confessa - mangio pasta condita da una salsa leggera... è un'abitudine che ho da 20 anni”. Una scelta anche in questo caso discutibile visto che la pasta, da sola, riempie il glicogeno muscolare ma, nel contempo, alterando la glicemia e quindi richiamando insulina, non consente di utilizzare i grassi di deposito durante il massimo sforzo. Quindi, il piatto di pasta due ore prima del match - non bilanciato da una fonte proteica - non è indicato perché determina una ipoglicemia reattiva prima dell'incontro.

(Continua nella prossima scheda)

[tps_title]Banane per fare il pieno di potassio[/tps_title]

Tra un allenamento e l’altro Federer non si fa problemi a concedersi uno snack. Inoltre, al pari di tanti suoi colleghi, adora le banane che vengono ritenute comunemente un’ottima fonte di carboidrati e potassio, anche se le tabelle nutrizionali collocano le banane al 156° posto tra gli alimenti contenenti potassio. I grandi sostenitori delle virtù delle banane, infatti, dovrebbero sapere che, benché la banana sia un alimento molto "pratico", esistono tanti altri alimenti forse meno di moda ma che garantiscono un apporto di potassio maggiore. Il mercato offre anche una vasta gamma di integratori che assicurano livelli di potassio assai migliori e ben più digeribili di una banana. Il corpo, infatti, come tutti sanno, assorbe i liquidi più rapidamente rispetto ad un alimento solido come la banana, che verrà digerita solo a fine incontro.

(Continua nella prossima scheda)

[tps_title]I piatti preferiti da Federer[/tps_title]

Lontano dai tornei, durante le serate mondane, Federer adora cenare al ristorante. "Sono un amante della cucina italiana, giapponese e indiana", ha svelato recentemente.

Federer, come tutti noi, ha un debole per i dolci, specialmente per il gelato (adora il gusto al cioccolato!). Un piccolo vizio che Roger metabolizza senza alcun senso di colpa con le ore di intenso allenamento quotidiano. Il cioccolato, infatti, in un atleta di questo spessore, aiuta a recuperare meglio il glicogeno muscolare, ha proprietà antiossidanti e blocca il cataclisma muscolare.

E a proposito di “eccessi”, essendo svizzero, non è insensibile al fascino dei formaggi (specialmente alla raclette e alla fonduta).

Federer ha anche sperimentato specialità locali in altri paesi, tra cui la Scozia. Una volta ha ricevuto in regalo l'Irn-Bru e una scatola di biscotti di pasta frolla preparati appositamente dalla nonna di Andy Murray. E pare abbia gradito particolarmente.

Federer, infine, beve alcol solo dopo le grandi vittorie. Il che, palmares alla mano, gli capita spesso...