Buoni sì, ma mai prima della gara: ecco cosa evitare per non ritirarti...

[tps_title]Nemici[/tps_title]

I disturbi gastrointestinali sono tra le prima cause di ritiro nelle competizioni di corsa: coloro che ne hanno già sofferto una volta sono maggiormente a rischio di un nuovo episodio. Per evitare il pericolo che questo spiacevole evento si ripeta, nelle prossime schede vediamo quali sono i cibi da evitare la sera prima di una competizione e la mattina stessa della gara.

(continua nella prossima scheda)

[tps_title]1[/tps_title]

La sera prima della competizione è bene evitare la verdura. Le fibre, specialmente quelle dei vegetali a foglia come insalata e spinaci, potrebbero aumentare l’attività intestinale.

(continua nella prossima scheda)

[tps_title]2[/tps_title]

Sera e mattina stessa, state lontani dalla frutta. Oltre alle fibre, anche il fruttosio in quantità concentrata potrebbe aumentare la motilità intestinale.

(continua nella prossima scheda)

[tps_title]3[/tps_title]

Per coloro che hanno già sofferto di stress intestinale anche il caffè andrebbe evitato. E’ necessario in questo caso fare attenzione anche all’ammontare caffeina che si assume in gara negli energetici a base di carboidrati.

(continua nella prossima scheda)

[tps_title]4[/tps_title]

Anche gli alimenti a fonte di latte dovrebbero essere eliminati il giorno prima e la mattina stessa della competizione. Evitare quindi gelati, panne, cappuccini, alimenti ricchi in burro (alcune crostate ne contengono in quantità cospicua). Il lattosio e i grassi contenuti potrebbero aumentare la motilità intestinale.