Per evitare crampi, disidratazione e colpi di calore ¨¨ importante integrare la giusta quantit¨¤ di acqua prima, durante e dopo lĄŻallenamento,
[tps_title]Idratazione: quanti liquidi perdi quando ti alleni? [/tps_title]
A chi si avvicina al mondo dello sport si consiglia sempre di mangiare in modo sano e di regolare lĄŻapporto calorico in base al proprio obiettivo, tuttavia troppo spesso viene sottovalutata lĄŻidratazione e come questa possa influire sulle capacit¨¤ di prestazione. UnĄŻottimale performance atletica passa inevitabilmente da un giusto introito di acqua e sali minerali, da personalizzare sulle necessit¨¤ dellĄŻatleta e sullo sport praticato. Le linee guida raccomandano agli sportivi di bere, a prescindere dalla percezione del senso di sete, almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno.
Mediamente durante lĄŻattivit¨¤ fisica si possono perdere circa 500ml di liquidi ogni ora, con valori che aumentano se lo sport viene praticato in spazi chiusi (pallacanestro, pallavolo) o in climi particolari, dove i liquidi persi possono arrivare ai 2L/h. Perdite di fluidi cos¨Ź elevate sono date da parametri come lĄŻintensit¨¤ dellĄŻattivit¨¤ svolta, la durata, il clima (specialmente un clima caldo-umido), fattori costituzionali dellĄŻatleta ed eventuale equipaggiamento (e sua capacit¨¤ traspirante). Tutti questi fattori, sommati insieme, determinano un aumento della temperatura corporea che sar¨¤ poi modulata dai meccanismi di termoregolazione (sudorazione ed evaporazione).
(continua nella prossima scheda)
[tps_title]Poca acqua? Le conseguenze sulle prestazioni sportive [/tps_title]
Sintomo tipico della mancanza di liquidi nel corpo dellĄŻatleta ¨¨ unĄŻaumentata percezione del senso di fatica, infatti la performance atletica pu¨° calare anche del 20% in seguito a una disidratazione di solo il 2%; una disidratazione del 5% porta a crampi muscolari, del 7% ad allucinazioni, fino al 20% in cui si pu¨° arrivare al colpo di calore e alla morte. Il colpo di calore ¨¨ un evento non troppo raro in quegli sport ad alto dispendio energetico, ma con una limitata traspirazione per colpa dallĄŻequipaggiamento (football americano).
Per tutti questi motivi sar¨¤ importante per lĄŻatleta bere prima, durante e dopo lo sforzo fisico allo scopo di non compromettere in primis la propria salute e poi la performance.
(continua nella prossima scheda)
[tps_title]Quanto bere prima, durante e dopo lĄŻattivit¨¤ fisica [/tps_title]
Per lo sportivo non basta bere solo quando ha sete, ma tale sensazione va anticipata ed ¨¨ consigliabile bere tra i 300 e 500ml a piccoli sorsi nellĄŻora antecedente lĄŻattivit¨¤.
Durante la pratica sportiva, se questa lo permette, lĄŻideale sarebbe bere 200ml di acqua ogni 20-30 min per finire con 500ml una volta terminato. Una buona pratica per capire la quantit¨¤ di liquidi persi durante lĄŻattivit¨¤ fisica ¨¨ quella di pesarsi prima e dopo e di attribuire ad ogni grammo di peso perso 1ml di acqua da reintegrare.
(continua nella prossima scheda)
[tps_title]Quando ricorrere agli Ą°sport drinkĄą [/tps_title]
In chi fa sport particolarmente lunghi (sopra i 60min, come ad esempio la corsa o il ciclismo) una semplice idratazione con acqua pu¨° non bastare e per questo ¨¨ necessaria una reintegrazione gluco-idro-elettrolitica composta da bevande a base di carboidrati ed elettroliti. Queste bevande vengono chiamate Ą°sport drinkĄą e sono studiate per avere un ottimale rapporto di carboidrati, sodio, potassio e magnesio, che favorisca lĄŻassorbimento intestinale ed eviti lĄŻinstaurarsi di squilibri elettrolitici e conseguente calo della prestazione. La loro assunzione durante lĄŻattivit¨¤ fisica ha lo scopo di ripristinare sia i sali persi con la sudorazione (sodio, potassio, magnesio, cloro) che il glicogeno muscolare, ovvero la scorta di energia presente nel muscolo: tale scorta viene esaurita durante lĄŻattivit¨¤ fisica intensa e un reintegro immediato di acqua e carboidrati (zuccheri semplici) permette un pi¨´ pronto recupero muscolare.
? RIPRODUZIONE RISERVATA