ALIMENTAZIONE
Mondiali di calcio: curiosit¨¤ a tavola
[tps_title]L¡¯Inghilterra e l¡¯erba mate[/tps_title]
Dopo le polemiche legate al digiuno ¨C poi infranto - di Salah alla vigilia della finale di Champions (imposto dai sacri precetti del Ramadam), giungono altre singolari notizie dalle cucine delle squadre in ritiro per i Mondiali, dove imperversano abitudini alimentari che, in alcuni casi, traggono origine da tradizioni scaramantiche (come i celebri testicoli d'agnello usati in passato dai calciatori libanesi), ma che qualche volta sono supportate da evidenze scientifiche.
Alla squadra inglese le novit¨¤ gastronomiche non mancano di certo. Pare infatti che in Russia i sudditi di Sua Maest¨¤ stiano facendo autentiche scorpacciate di erba di mate, un infuso di origini sudamericane portato in squadra dal difensore Eric Dier. La bevanda ¨C usata gi¨¤ in gran quantit¨¤ dalla nazionale dell'Uruguay (arrivata in Russia con una scorta di 180 chili) - ¨¨ stata approvata dallo staff medico dei britannici perch¨¦ garantisce l¡¯energia di un caff¨¨, stimola la produzione di endorfine ed aiuta la digestione. L¡¯erba mate, detta anche yerba mate, ¨¨ una pianta originaria del Sud America. Le sue foglie vengono essiccate, sminuzzate e poi messe in acqua calda in modo da ottenere un infuso simile al t¨¨. Oltre alle scontate propriet¨¤ idratanti, svolge anche una forte azione antiossidante e diuretica ed ¨¨ consigliata per il suo effetto energizzante simile a quello del caff¨¨. Rispetto a quest¡¯ultimo, per¨°, non ha i tipici effetti collaterali della caffeina, come l'insonnia, il nervosismo ed i crolli di energia. Lo stimolo alla produzione di endorfine, anzi, provoca una generale sensazione di benessere ed allevia il dolore. Il primo a credere nelle propriet¨¤ taumaturgiche dell'infuso ¨¨ stato l¡¯allenatore del Tottenham, l¡¯argentino Mauricio Pochettino, che pare abbia convinto gran parte del suo spogliatoio a convertirsi all'erba di mate.
(Continua nella prossima scheda)[tps_title]Energy drink per darsi la carica[/tps_title]
Sempre dal ritiro dell'Inghilterra giunge un'altra bizzarra notizia, quella relativa al centravanti Jamie Vardy che, come noto, segue un processo di preparazione ai tornei e alle partite del tutto personale. Nel corso di Euro 2016, infatti, il 31enne centravanti di Sheffield era stato immortalato con una scatola di Snus,?un tabacco umido poi messo al bando dalle Premier League per i pericolosi effetti derivanti dall'abuso. La punta inglese per¨° ¨¨ stata immortalata nel ritiro in Russia mentre sorseggiava una lattina di Red Bull di cui, pare, faccia un uso esagerato (la prima lattina, per sua stessa ammissione, gi¨¤ a colazione).
Ora, gli energy-drink a base di caffeina possono, in alcuni casi, essere utili, ma in una competizione lunga e fisicamente estenuante come un Mondiale di calcio sarebbe bene non dimenticare che certe bevande ricche di zuccheri alterano costantemente la nostra glicemia, determinando ¨C poco dopo la loro assunzione ¨C una ipoglicemia reattiva che scatena nuovamente la voglia di zuccheri. Un effetto ¡°up & down¡± che il pi¨´ delle volte determina nell'atleta la perdita di lucidit¨¤ ed un generale abbassamento del livello prestazionale. Inoltre, queste sostanze hanno anche una componente non trascurabile di caffeina che, per i noti effetti sul sistema nervoso (in primis l'insonnia), non sembra indicata per un torneo cos¨¬ impegnativo come un mondiale di calcio.
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