Durante i 90 minuti, un ruolo fondamentale lo giocano gli zuccheri, ma non sono di certo tutti uguali: ecco come regolarsi
[tps_title]Dispendio notevole[/tps_title]
A differenza di quanto l'opinione pubblica sia portata a crede, il calciatore consuma una quantit¨¤ elevata di energia: ovviamente a seconda del ruolo ci sono giocatori che consumano pi¨´ energia rispetto ad altri, ma il dispendio energetico ¨¨ comunque abbondante. Il problema per¨° ¨¨ che non sempre le energie immagazzinate nellĄŻorganismo sono sufficienti a far fronte alle richieste del giocatore: ecco perch¨Ś lĄŻalimentazione e unĄŻintegrazione alimentare sportiva opportuna diventano decisive anche ai fini del risultato del match.
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[tps_title]Carboidrati[/tps_title]
Per prima cosa, ¨¨ importante tenere conto del tempo che intercorre fra il momento in cui un certo carboidrato viene assunto e quello in cui esso cominciano a comparire nel sangue, cio¨¨ l'indice glicemico. Il glucosio ha un indice glicemico pari a 100, il massimo possibile, infatti?viene preso come riferimento per tutti gli altri alimenti fornitori di carboidrati. Il saccarosio (lo zucchero bianco che si utilizza in casa o al bar) ha un indice di 67, il fruttosio di 23; le maltodestrine hanno un indice glicemico piuttosto vicino al glucosio, dato che la loro digestione ¨C ossia la suddivisione nelle singole molecole di glucosio da parte degli enzimi digestivi ¨C richiede tempi molto ridotti. LĄŻisomaltulosio, a sua volta, ha indice glicemico simile a quello del fruttosio, dato che ¨¨ lenta la scissione delle due molecole che lo compongono.
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[tps_title]Scelta e quantit¨¤[/tps_title]
Un calciatore deve allora senzĄŻaltro scegliere quelli a basso indice glicemico, ossia il fruttosio e lĄŻisomaltulosio: se si assumessero glucosio o maltodestrine, avverrebbero nel sangue variazioni che sono del tutto sfavorevoli ad un tipo di attivit¨¤ qual ¨¨ quella del calcio, come l'innalzamento di glicemia e insulinemia. Fruttosio e isomaltulosio hanno il vantaggio di essere assorbiti lentamente: lĄŻimportante ¨¨ che non creino fastidi a livello gastrico, tali da disturbare la prestazione calcistica. La forma in gelatina (attenzione: non un gel, ma una gelatina vera e propria che va masticata) consente un rapido transito dallo stomaco, specie se lĄŻassunzione avviene alcune decine di minuti prima del fischio dĄŻinizio. Una volta arrivati nellĄŻintestino, questi zuccheri vengono assorbiti lentamente, fornendo quellĄŻenergia che consente di risparmiare una quota del glicogeno che cĄŻ¨¨ nei depositi dei muscoli.
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[tps_title]All'intervallo[/tps_title]
Assumere carboidrati durante lĄŻintervallo permette un aumento della disponibilit¨¤ di energia, un incremento della lucidit¨¤ mentale e sembra, da alcune evidenze, anche minori errori nellĄŻultimo quarto dĄŻora di gioco. Dal momento che lĄŻintervallo dura soltanto 15 minuti, gli zuccheri da assumere devono essere quelli che consentono lĄŻarrivo pi¨´ rapido dellĄŻenergia nel sangue e, da l¨Ź, nei muscoli impegnati nello sforzo: anche in questo caso la prima scelta ¨¨ il glucosio o, meglio ancora, le maltodestrine; esse, infatti, hanno un transito gastrico ancora pi¨´ rapido. Come confermato anche da ricerche recenti, durante lĄŻattivit¨¤ (ma lo stesso vale durante una pausa di una quarto dĄŻora dellĄŻattivit¨¤ stessa, come succede nelle partite) non si creano problemi allĄŻorganismo se nel sangue arriva in tempi brevi una buona quantit¨¤ di molecole di glucosio, n¨Ś del resto si ha un innalzamento dei livelli dellĄŻinsulina. Va tenuto presente per¨° che i carrier, ossia le molecole che trasportano le molecole di glucosio (assunte come tali o derivate dalle maltodestrine), hanno dei limiti ben precisi nelle loro capacit¨¤ di trasporto: non possono andare oltre 1 grammo per minuto. EĄŻ come se in un palazzo ci fosse un ascensore che ¨¨ in grado di caricare soltanto un certo numero di persone e non di pi¨´. Si ricorre, allora, ad un altro Ą°ascensoreĄą, vale a dire ai carrier del fruttosio. Quando quelli del glucosio sono saturi dunque, via libera al?fruttosio che, sebbene sia in grado di trasportare nellĄŻunit¨¤ di tempo una quantit¨¤ inferiore di zucchero e mettere a disposizione dei muscoli meno energia per minuto, fornisce comunque un apporto aggiuntivo di energia.?Insomma la seconda" ascensore", pur meno capiente?e pi¨´ lenta, fornisce?comunque un aiuto molto importante.
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